occhiali da lettura in edicola allegati con LeggomeglioNews, occhiali per lettura di qualità e design italiani a basso costo

 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 26

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

Modello di occhiali da lettura in allegato in questi due mesi a LeggoMeglio News, in edicola con colori e collezioni diverse

 Modello di occhiali da lettura in allegato a LeggoMeglio News, in edicola

2 GIUGNO 2013, LA REPUBBLICA COMPIE 67 ANNI.

Foto parata 2 Giugno - Festa della Repubblica per LeggoMeglio News, periodico con occhiali da lettura, in edicola a partire da 9.90 euroIn un referendum istituzionale del 1946 12 milioni di italiani scelsero la repubblica come forma di governo. In verità ben 10 milioni avrebbero preferito la monarchia, ma non bastarono per impedire l’esilio dei Savoia. In quell’anno i futuri presidenti del Consiglio, Silvio Berlusconi e Romano Prodi frequentavano… la scuola elementare.

Le legislature da allora sono state 25, anzi 26 se si conta anche quella attuale. Il record di durata spetta al Berlusconi II con 1.412 giorni, seguito da quelli di Craxi e Prodi. il più breve è stato quello di Tambroni, poco più di tre mesi.

La festività, prima abolita, oggi ha riacquistato l’importanza di un tempo e le celebrazioni, a Roma, sono di grande effetto: una parata militare a cui partecipano le Forze Armate, la Polizia, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, delegazioni dell’Onu, della Nato e dell’Unione Europea. Per chi invece di assistere alle celebrazioni, preferisce la pratica dello sport, c’è la 3° edizione della EcoMaratona, dal comune di Cesano di Roma con un tracciato di trail running fra i più belli d’Europa.

Per chi lo sport ama invece solo guardarlo, ecco il Gran premio Moto GP del Mugello, quest’anno più avvincente che mai.guardarlo, c’è il Gran premio Moto GP del Mugello sull’Appennino toscano, quest’anno più avvincente che mai.

 

LETTURE D’ESTATE.

Gli italiani nei mesi estivi leggono di più: sotto l’ombrellone, al fresco della montagna, ma anche in città aumentano le vendite di libri e dei romanzi di evasione, come se si volesse fare riposare anche la mente senza affaticarla con letture impegnative. Gialli dunque, ma anche saggi storici o politici, senza dimenticare il nuovo filone delle diete e delle ricette che sta ha registrando notevoli successi.

Continua anche il successo delle vendite di libri che parlano del nuovo Pontefice, Papa Francesco, personaggio alla ribalta della cronaca: in questi giorni si è scoperto infatti che è tifoso e tesserato del San Lorenzo di Buenos Aires e si è parlato di un incontro triangolare fra questa squadra, il Lazio e la Roma in una partita a scopo benefico alla quale potrebbe assistere anche Papa Francesco.

Ma a proposito di lettura, i migliori partners, per tutti coloro che hanno superato i 40, li trovate nelle edicole di tutta Italia: sono gli occhiali delle collezioni LeggoMeglio, economici, garantiti, a norma di legge e nelle forme e nei colori più alla moda.

Buona lettura a tutti.


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 24

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

FEBBRAIO 2013: CHE TEMPO FA.

La stagione invernale si appresta a trascorrere la sua ultima fase con il mese di Febbraio.
Le giornate tendono ad allungarsi ed inevitabilmente anche le temperature subiscono una generale ascesa complice il maggior calore del sole.
I valori massimi al Nord passano dai +5/+7°C di media del mese di Gennaio, fino ai +11/+13°C.
Le temperature minime risultano ancora diffusamente prossime lo zero, anche se spesso e volentieri possono ancora raggiungere valori al di sotto dei -4/-5°C.
Sulle Regioni Centrali l’aumento termico risulta più graduale, con temperature massime che risultano comprese tra i +11 ed i +13°C, mentre al Sud ed Isole si oscilla dai +11/+13°C dei settori Peninsulari, fino ai +16°C delle due Isole Maggiori.

Dal punto di vista pluviometrico Febbraio non risulta di certo uno dei mesi più piovosi a livello Nazionale, difatti si oscilla dai 40 ai 70 mm di media, a causa anche dei minori contrasti termici.

Quest’anno, secondo le previsioni meteorologiche di “signori del tempo”, il mese di Febbraio in Italia potrebbe risultare piuttosto anomalo, con clima più asciutto della norma e temperature superiori ai livelli della media registrata negli ultimi anni.

Questo a causa di una prevalenza del campo anticiclonico oceanico ed a un flusso in provenienza dai quadranti Occidentali.

La neve, secondo questi ultimi aggiornamenti, sarà relegata principalmente alle quote medio-alte, con accumuli abbondanti sull’Arco Alpino.
A rischio l’innevamento dell’Appennino centro-meridionale.

Ma,va detto, nonostante le sofisticate strumentazioni satellitari, la meteorologia non è una scienza propriamente esatta…

 

2 MARZO 2013: PASQUA BASSA.

 

Einstein teoria della relatività, qualita, convenienza degli occhiali da lettura in edicola LeggoMeglio è assoluta.Quest’anno il mese di marzo ci porterà cinque domeniche di cui l’ultima del mese, il 31, sarà Pasqua, la cosiddetta “Pasqua bassa”.
Infatti la festività pasquale si festeggia la prima domenica dopo il primo plenilunio successivo al 21 marzo.

E la luna piena,infatti, nel mese di marzo, la vedremo il giorno 27 (nuvole permettendo…)
La regola che fissa la data della Pasqua cristiana fu stabilita nel 325 dal Concilio di Nicea.
La Pasqua ebraica, invece, calcola la festività con altri parametri, vale a dire il giorno 14 del mese di Nisan del calendario ebraico: quest’anno sarà il 26 marzo, di martedì.

Insomma, Paese che vai… Pasqua che trovi, a dimostrazione che in questo mondo tutto è relativo, come ha scoperto Albert Eistein che pubblicò una prima parte della sua teoria della relatività (E0=mc2), nel 1905.

Quasi tutto, correggiamo noi, perché l’utilità, la qualità, la convenienza degli occhiali per lettura Leggo-Meglio, in edicola ogni mese, è una sfida alla teoria dello scienziato ebreo tedesco.

In altre parole, l’eccezione che conferma, ormai da cinque anni, la regola.

Buona lettura a tutti


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 23

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

RISPARMIARE E' BELLO...

le collezioni LeggoMeglio di occhiali da lettura sono in edicola a 9.90 euro in abbinamento al periodico Leggo Meglio News

Difficile trovare, se non nell'elettronica di consumo, un altro oggetto di uso quotidiano che negli ultimi anni non abbia registrato aumenti di prezzo com'è accaduto per gli occhiali da lettura.
Del nostro marchio naturalmente.

La possibilità di utilizzare canali di diffusione e vendita alternativi, come appunto le edicole ha consentito prodigiose economie di scala, senza influire negativamente sulla qualità.

Gli occhiali premontati da lettura delle collezioni LeggoMeglio sono frutto di accurati test  di laboratorio, sono certificati e garantiti.

Estremamente leggeri ed infrangibili, sono disponibili a prezzi davvero convenienti.

Cercateli nelle edicole e acquistateli con fiducia.

La garanzia di 2 anni la dice lunga sull'affidabilità del prodotto.

E sulla serietà di chi li commercializza. Buon Natale a tutti.

Ci vediamo per le nuove collezioni del 2013!

 

A PROPOSITO DI SALUTE

A proposito di benessere e di regali, in questo periodo dell' anno, quanto mai di attualità, preoccupiamoci dei nostri occhi.
E di quelli dei nostri cari.

O comunque degli occhi che in condizioni di scarsa luce e con il passare degli anni faticano sempre di più a leggere, guardare display del telefonino o quello dei moderni tablet.

La tecnologia digitale sta cambiando il mondo, ma il difetto della presbiopia ha un solo facile ed immediato rimedio: gli occhiali da lettura.

Soprattutto se, come per le collezioni LeggoMeglio ogni due mesi in edicola, hanno un costo contenuto, hanno superato severi test imposti dalla legge e sono pertanto dotati dell'attestato del Ministero della Salute.

E per appagare l'occhio in tutti i sensi, sono belli in eleganti forme e colori alla moda, e coperti da una garanzia di due anni.

Che cosa di meglio, più utile ed economico per un regalo sicuramente gradito e apprezzabile?


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 22

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

PROTEGGIAMO LA SALUTE ? SÌ, MA NEL MAR MORTO

le collezioni LeggoMeglio di occhiali da lettura sono in edicola a 9.90 euro in abbinamento al periodico Leggo Meglio News

La vacanza di moda di questo autunno indica una meta dal nome non molto invitante: il Mar Morto, meta ideale per il mese di ottobre. Si tratta di una zona della Giordania che vanta il primato della maggiore depressione della terra. Non solo morto dunque ma anche depresso… Ma allora che cosa ha fatto di questo luogo una destinazione trendy dove sorgono molti hotel di lusso delle principali catene alberghiere? Chi c’è stato ne parla come un luogo magico dove secondo la Bibbia sorgevano le città di Sodoma e Gomorra, anche queste tristemente famose.

In realtà la Valle del Giordano ha un fascino unico al mondo ed il nome del bacino acquatico che vi si stende per 75 chilometri di lunghezza e 15 di larghezza in arabo ed in ebraico è quello di “lago del sale” oppure “lago di Lot”.

Confinante con Israele è stata la culla della cultura biblica e la tradizione vuole che fosse qui il Giardino dell’Eden,secondo un’ interpretazione del libro della Genesi in cui si parla della valle del Giordano.

LA PRIMA SPA DELLA STORIA

L’incredibile scenario della Rift Valley Giordana, è uno dei paesaggi naturali e spirituali tra i più spettacolari al mondo, famoso per le proprietà terapeutiche delle sue acque fin dal tempo di Erode il Grande duemila anni prima di Cristo. Queste magiche acque, combinate con il terreno fertile della valle e il clima temperato della zona, da tempo immemorabile hanno attratto genti dedite alla caccia e all’agricoltura.

Lo prova il rinvenimento, in tempi recenti, di oltre 200 siti archeologici, ma gli esperti ritengono che molti altri ancora verranno alla luce. Insomma il Mar Morto si può considerare come….il primo centro wellness della storia: le sue acque salate e ricche di minerali, preziose per guarire i disturbi cronici della pelle, attirano da tutto il mondo viaggiatori in cerca di cure e di bellezza.

Un enorme specchio lacustre che accoglie un gran numero di affluenti, tra i quali spicca il Giordano, le cui acque, una volta convogliate nel mare salato, non hanno ulteriore sbocco e devono forzatamente evaporare depositando al fondo un mix denso e ricco di sali e minerali utilizzati dalla medicina, dall’agricoltura, dall’industria cosmetica.

Fin dai tempi antichi questo magico sito attirava imperatori, mercanti, profeti e pellegrini. Persino la bella Cleopatra inviava fin qui carovane di cammelli per farsi recapitare nel suoi palazzi in Egitto i sali, e godere delle loro benefiche proprietà.

Affioramenti salini: colonne di sali minerali emergono dalle acque del Mar Morto

I fanghi neri del Mar Morto sono benefici per le malattie della pelle

 

IN SALE SALUS

La principale attrattiva del Mar Morto è rappresentata dalle sue acque calde, rilassanti e dieci volte più salate della normale acqua marina: ricche di sali di cloruro di magnesio, sodio, potassio, bromo e molti altri minerali, sono incredibilmente calde e leggere. Qui i raggi solari sono filtrati e l’atmosfera è straordinariamente ricca di ossigeno, tanto che anche le pelli più delicate si abbronzano senza scottarsi.

Alcuni dati: l'acqua qui ha il 27% di contenuto in sali e minerali, con particolare concentrazione di calcio (che pulisce la cute dalle impurità), magnesio (effetto antiallergico), bromina (effetto rilassante),bitume (effetto antinfiammatorio). I fanghi neri possiedono benefiche proprietà per la cura della pelle e delle patologie epidermiche che sono note in tutto il mondo.

Anche le vie respiratorie traggono giovamento dall'umidità praticamente inesistente tutto l'anno,dalla pressione atmosferica molto alta e dall'aria purissima e ricca di ossigeno. Un Eden della talassoterapia che raccoglie visitatori da tutto il mondo nonostante il nome poco …invitante.

Ed in tutte le lingue, dead sea per gli inglesi e americani, mer mort per i francofoni. Un nome che probabilmente deve la sua origine al fatto che nessuna specie di vita acquatica può vivere in una percentuale così elevata di salinità.

Impossibile nuotare in queste acque, ma si può leggere il giornale comodamente seduti a mezz’acqua oppure senza fatica anche per chi non sa nuotare fare… il morto

Nel Mar Morto... si galleggia.

La leggenda dice che questa è la statua della moglie di Lot, trasformata in sale.

 

IL BENESSERE DEGLI OCCHI

Concludiamo il nostro viaggio a proposito di salute e di benessere preoccupandoci dei nostri occhi. Che in condizioni di scarsa luce e con il passare degli anni faticano sempre di più a leggere, guardare il display del telefonino o quello dei moderni tablet. La tecnologia digitale sta cambiando il mondo, ma il difetto della presbiopia ha un solo facile ed immediato rimedio: gli occhiali per lettura.

Soprattutto se, come per le collezioni LeggoMeglio ogni due mesi in edicola, hanno un costo molto contenuto, hanno superato i severi test imposti dalla legge e sono pertanto dotati de’attestato del Ministero della Salute.

E per appagare l’occhio in tutti i sensi, sono belli in eleganti forme e colori alla moda, e coperti da una garanzia di due anni

 


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 21

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

ITALIANA AGOSTO, MOGLIE MIA …

Le collezioni di occhiali da lettura distribuite in edicola con LeggoMeglio News a 9,90 euro.

Questo proverbio è un esempio di come i tempi cambiano e con loro l’interpretazione dei detti popolari. Infatti oggi molti considerano questo adagio una specie di invito a concedersi avventure sentimentali, soprattutto se la moglie è in vacanza ed il marito è rimasto in città a… lavorare. Si tratta invece di un proverbio molto antico che aveva inizialmente ben altra spiegazione. Si tratta infatti di un invito ai mariti a non cercare di darsi “troppo da fare” con la propria moglie e di non stancarsi troppo nel periodo caldo. Già Esiodo, che gli storici collocano fra il VII e dil VI secolo dopo Cristo, ricordava che quando sboccia l’estate ”le donne sono calde ed i mariti fiacchi”.

E nel secolo successivo, anche il poeta Alceo, quello famoso per avere scritto il verso che Orazio tradurrà, molti anni dopo, in nunc est bibendum, confermava che gli uomini, al contrario delle donne, mostrano ben poco vigore con la consorte durante il mese più caldo dell’anno, quello che il Senato romano nell’anno 8 a.C. dedicò all’imperatore Augusto. E per terminare il nostro viaggio nella storia di questo proverbio ricordiamo il libro di Achille Campanile che si intitola proprio così e che uscì postumo nel 1999.

IL FERRAGOSTO

Sempre all’imperatore Augusto (Roma 64 a.C.- Nola 14 d.C.) che fra le innumerevoli riforme da lui introdotte durante quello che fu il principato più lungo dell’antica Roma, istituì le Feriae Augusti, festa nata per celebrare i raccolti e la fine dei principale lavori agricoli, si deve il nome del nostro Ferragosto. Un giorno di festa durante il quale si organizzavano corse di cavalli e gli animali da tiro erano dispensati dal lavoro ed in seguito ricorrenza in cui si celebra l’Assunzione di Maria, che ha mantenuto nei secoli la propria tradizione. Ancora oggi a Siena si svolge il palio dell’Assunta il 16 agosto.

Altra antica tradizione erano le mance che i datori di lavoro elargivano ai dipendenti da cui in Lombardia nacque l’espressione “dare il Ferragosto” (dà el feravost, in dialetto). Ancora oggi in Toscana sopravvive la tradizione del piatto tipico di questa giornata di festa ed il proverbio: “A ferragosto si mangiano i piccioni arrosto”. Notevole l’influenza di questa giornata di caldo canicolare e città deserte sia nella letteratura che nel cinema.

Per la filmografia italiana basti ricordare il famoso “Il sorpasso” con Vittorio Gassman e l’episodio di un film di Comencini in cui una giovane Stefania Sandrelli rimane chiusa nell’ascensore di un palazzo deserto con un maturo monsignore, interpretato da un grande Alberto Sordi.

15 AGOSTO: ISTRUZIONI IL FERRAGOSTO PER L’USO

Quest’anno Ferragosto cade a metà settimana, di mercoledì, per l’esattezza, complicando il problema del ponte di fine settimana a chi resta in città fino all’ultimo. I satelliti meteo hanno previsto, nel momento in cui scriviamo, una giornata soleggiata in gran parte dell’Italia ed i motori di ricerca prima della metà del mese saranno i più cliccati per cercare di capire se come successe alcuni anni fa, sarà una giornata all’insegna del maltempo e dei temporali.

Anche in tempo di crisi saranno pochi gli italiani che si rassegneranno a rimanere in città e nelle località di villeggiatura è previsto il classico “sold out”. Nell’attesa nei principali blog fioccano le richieste di informazioni ed i consigli per un “Ferragosto intelligente”.

C’è chi segnala le feste, gli eventi, chi chiede notizie sui percorsi alternativi per spostarsi in auto, chi consiglia un soggiorno a Londra per sfuggire il caldo in una metropoli sempre di grande attrazione. Ed anche chi si informa quali saranno le località italiane più indicate per scorgere in cielo, la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, le stelle cadenti più luminose. Tutto è pronto per la grande festa ed è forse questo il momento più bello ed emozionante. Come ci ha raccontato il Grande Leopardi nell’indimenticabile “Sabato del villaggio”

E’ ARRIVATO KINDLE

Durante l’ultima recente edizione del Salone del Libro, si è fatto un gran parlare dell’ebook, il libro elettronico che permette in pochi minuti di scaricare centinaia di migliaia di libri e leggerli comodamente sulla tavoletta. Ne sono in commercio diversi modelli e tutti a costi molto contenuti. I lettori “puri” rivendicano il fascino e la personalità del libro “vero” con le pagine di carta da sfogliare, la copertina, il dorso con le informazioni sulla trama o sull’autore eccetera. Certo che i prodigi del digitale che in questi ultimi anni ci hanno cambiato la vita e le abitudini (chi si ricorda più delle piccole fotocamere Kodak, o della Polaroid?) stanno per dare un ennesimo colpo ad un settore in continua crisi, quello dell’editoria.

Vedremo gli sviluppi di questo confronto fra l’invenzione i Gutenberg e queste nuove, ma, occorre ammetterlo, molto comode diavolerie elettroniche. Ma in edicola continuiamo ad andare per ammirare ogni due mesi le nuove collezioni dei nostri occhiali per lettura LeggoMeglio in abbinamento a questa nostra piccola pubblicazione.

Eleganti, robusti ed economici: compagni di lettura, anche di ebook ovviamente.

Perché contro la presbiopia, anche gli dei dell’elettronica, sono impotenti.


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 20

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

2 GIUGNO 1946, NASCE LA REPUBBLICA ITALIANA

Occhiali da lettura LeggoMeglio, in edicola 4 collezioni: per leggere con la presbiopia semplice spendendo poco per un prodotto di qualità e design.

Sessantasei anni fa, con un referendum istituzionale a suffragio universale gli italiani furono chiamati alle urne per decidere la forma di governo. Monarchia o repubblica? Dopo 85 anni di regno i Savoia furono esiliati e venne proclamata la Repubblica italiana. Non fu una scelta plebiscitaria: 12milioni di italiani votarono per la Repubblica mentre 10 milioni scelsero la monarchia. A distanza di una generazione, scarsa, i Savoia sono rientrati in Italia, e la dinastia le cui origini risalgono all’anno mille, si è adeguata al rinnovamento dei tempi.

Vittorio Emanuele finisce in carcere nel giugno del 2006 (60 anni esatti dopo il referendum) per una storia di videogiochi e ragazze squillo (poi finita in niente) ed il figlio, il principe Filiberto partecipa qualche anno dopo al festival di Sanremo, in coppia con Pupo e per poco non vince la manifestazione. Televoto alias referendum telefonico (contestato come accadde nel ’46) e secondo posto. Ma il delfino di casa Savoia nella kermesse di “Ballando sotto le stelle” è arrivato primo.

I tempi cambiano, certo , ma la ex dinastia reale continua ad avere i suoi estimatori…

 

IL SOLSTIZIO D’ESTATE

Immagine equinozi per LeggoMeglio, occhiali da lettura in edicolaSappiamo tutti che il solstizio d’estate cade il 21 giugno ed apre la nuova stagione estiva. Ma forse non tutti sanno che questa parola deriva dalla frase latina sol stat. In astronomia il solstizio indica il momento in cui il sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica il punto di declinazione massima o minima raggiunta con l’angolo di inclinazione terrestre. Attualmente tale angolo, che è in costante diminuzione, è di 23°27’: in estate pertanto i raggi del sole sono più cocenti ai poli perché più perpendicolari alla superficie terrestre. Questo per quanto riguarda l’emisfero boreale, cioè il nostro nord dell’Equatore, mentre per quello australe il discorso è inverso.

Un fenomeno che però ritarda di circa 6 ore ogni anno e che perciò, ogni quattro anni, vale a dire quando il ritardo diventa di 24 ore, bisogna riazzerare i tempi.

Come? Facile, grazie all’anno bisestile. Sono molte le sorprese che riserva il nostro calendario e che passano inosservate. A partire dall’etimologia che risale all’poca romana, quando le “calende”, primo giorno del mese, rappresentavano il periodo in cui dover pagare i conti. Quindi a Roma il calendario era il libro della contabilità delle imprese e delle famiglie. Oggi possiamo dire che il calendario è un sistema per raggruppare coerentemente le unità di misura del tempo di livello superiore, secondo multipli di varie dimensioni, settimane, mesi anni, secoli. Le modalità di questi raggruppamenti sono state nel corso della storia, dell’umanità, le più varie. Ma con una caratteristica comune, quella di legare e correlare il passare del tempo ai cicli astronomici che si svolgono intorno alla Terra.

 

VACANZE D’ESTATE: QUEST’ANNO SI PUNTA AL RISPARMIO

L'estate 2012 sarà al risparmio. Con gli occhiali da lettura LeggoMeglio si ha un prodotto di qualità a basso costo, in edicola. Il compagno ideale per le letture estive, anche in versione da sole.Il 21° sondaggio nazionale di Trademark prevede che nelle prossime settimane di vacanza l’esercito dei vacanzieri non verrà meno al tradizionale appuntamento con le vacanze. Partiranno in 30 milioni per un giro di affari di 20 miliardi di euro. Ma si dimezza il numero di coloro che andranno all’estero, calano gli italiani che faranno due o più vacanze ed aumentano invece quelli che faranno meno ferie. Secondo i risultati, inoltre si riducono le escursioni d’arte, cultura e religione, ma non quelle gastronomiche.

Sei connazionali su dieci si dirigeranno verso le località turistiche più vicine e dove sono già stati. Ma circa la metà non ha ancora deciso esattamente la propria destinazione. Fra le località straniere resistono ancora bene Londra, le Baleari, la Spagna e soprattutto la Grecia che ottiene crescenti attenzioni per i suoi prezzi altamente competitivi. Ogni famiglia, con una media di 2,4 persone, spenderà per le vacanze circa 1.400 euro, il 5% in più dello scorso anno. La crisi del turismo non colpirà le coste romagnole, liguri, marchigiane e pugliesi grazie al grande serbatoio di turisti residenti nel breve-medio raggio e che sceglieranno l’Italia abbandonando le mete esotiche.

 

LETTURE D’ESTATE

Ancora un sondaggio ci indica che nei mesi estivi gli italiani leggono di più. Sotto l’ombrellone magari, o al fresco delle località montane, ma anche per chi resta in città. Le letture estive, ci informano i sondaggi, sono più di evasione, come se si volesse far riposare anche la mente in queste settimane di vacanza e non affaticarla con letture di carattere impegnativo. Bene i gialli, anche quelli di autori del passato come Simenon, o i ponderosi best seller dei narratori americani.

Molto seguito anche il nuovo filone che si occupa dell’alimentazione, vale a dire da un lato le ricette e dall’altro le diete. Ma quello che è importante è che saranno fedeli compagni di lettura gli occhiali delle collezioni Leggomeglio, presenti in edicola in città, al mare ,in montagna.

Buona lettura a tutti.


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 19

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

IL PESCE NEL CALENDARIO

Il modello di colore blu della nuova collezione di occhiali da lettura per la presbiopia semplice Trendy 3 di LeggoMeglio

Il mese di Aprile è certamente uno fra i più citati nei proverbi: Aprile ogni giorno un barile, Aprile dolce dormire… ma attenzione: se è anche vero che chi dorme non piglia pesci il primo giorno del quarto mese dell’anno è l’unico famoso per la tradizione degli scherzi del famoso Pesce d’Aprile. Una consuetudine pare importata dalla Francia e forse legata all’introduzione del calendario gregoriano, nel 1534.

 Anche in Germania gli anni in cui iniziò questo gioco degli scherzi, sono quelli del Millecinquecento, quando gli Asburgo decisero di riformare il sistema monetario. Dall’Inghilterra il giorno dedicato agli scherzi venne esportato negli Stati Uniti e nella Scozia, dove i giorni del Pesce sono ben due. In India si chiama Huli ed è il 31 marzo. In Messico il giorno degli innocenti, dedicato ai bambini, è il 28 dicembre. Il nome italiano e quello francese derivano dal fatto che in aprile il Sole lascia la costellazione dei Pesci per entrare in Ariete. Il più antico pesce d’aprile della storia italiana risale al 1870 quando il quotidiano La Gazzetta d‘Italia pubblicò in prima pagina la notizia della cremazione di un maraja indiano nel parco delle Cascine.

Ai fiorentini accorsi per assistere allo spettacolo, apparve fra i cespugli un comunicato con la scritta “Pesci d’Arno fritti”.

 

HIT PARADE DEI PESCI D’APRILE

 Una giuria del settimanale Focus, ha pubblicato su Internet una classifica dei 5 scherzi del 1° aprile meglio riusciti. Al 5° posto la falsa notizia uscita su una tv britannica nei primi anni ’80 di un lettore musicale che poteva contenere centinaia di brani musicali, chiamato Chippy. Dopo 10 anni la bufala” è diventata realtà con l’arrivo dei files MP3!

Nel 1997, invece, un matematico di fama internazionale, Enrico Bombieri pubblicò la notizia della dimostrazione dell’ipotesi di Riemann, uno degli enigmi matematici più conosciuti di tutti i tempi. Ma l’avviso era uno scherzo. Il 1° aprile del 2007 il motore di ricerca Google pubblicizzò il kit Tisp, per navigare in bagno attraverso il WC.

Oggi con il sistema wireless navigare in bagno è molto più semplice ed …igienico. Seconda posizione in classifica per l’sola di San Seriffe: nel 1997 il giornale inglese The Guardian dedicò 6 pagine di supplemento ad una sconosciuta isola di San Serriffe descritta come un paradiso equatoriale nell’oceano indiano. In realtà era la famosa isola… che non c’è! Ma il primo posto della classifica di Focus spetta all’albero degli spaghetti.

Nel 1957 la televisione inglese BBC mandò in onda un filmato in cui si vedevano famiglie fare la raccolta stagionale degli spaghetti cresciuti su alberi che circondavano il lago di Lugano. In pochi minuti alla redazione di quel primo aprile arrivarono centinaia di telefonate di aspiranti coltivatori del magico albero.

Potenza dei media! Immagini oggi visibili su YouYube.

  Immagine del filmato della BBC sull’albero degli spaghetti.

 

1° APRILE: GLI EVENTI STORICI

 
Steve Jobs fondò la Apple il 1° Aprile 1976, a 21 anni

• 527 - L'imperatore bizantino Giustino I nomina il nipote Giustiniano I co-imperatore e successore al trono.
• 1748 - L'antica città di Pompei torna alla luce grazie agli scavi archeologici decisi da Carlo di Borbone.
• 1795 - A Parigi grande insurrezione montagnarda del 12 germinale contro la Convenzione termidoriana.
• 1826 - Samuel Morey brevetta il motore a combustione interna.
• 1865 - Guerra di secessione americana: Battaglia di Five Forks (Petersburg, Virginia); l'esercito confederato guidato dal generale Robert E. Lee inizia l'offensiva finale.
• 1870 - Italia: un regio decreto approva la tassa sul macinato, per alleviare il deficit del Regno.
• 1924 - Adolf Hitler è condannato a cinque anni di prigione per la sua partecipazione al Putsch della Birreria: vi rimase solo nove mesi, durante i quali scrisse il Mein Kampf.
• 1934 - La coppia di banditi Bonnie e Clyde uccide due giovani agenti di polizia vicino a Grapevine, Texas.
• 1936 - Guerra d'Etiopia, le colonne italiane partite dalla colonia Eritrea occupano Gondar.
• 1938 - La svizzera Nestlé commercializza il primo caffè solubile.
• 1942 - Seconda guerra mondiale: gli aerei italiani bombardano Gibilterra 1945 - Seconda guerra mondiale: Battaglia di Okinawa: le truppe statunitensi sbarcano su Okinawa in quella che sarà l'ultima campagnadi guerra.
• L'Irlanda lascia il Commonwealth e diviene repubblica indipendente.
• 1960 - Gli Stati Uniti lanciano il primo satellite meteorologico.
• 1976 - Steve Jobs e Steve Wozniak fondano la Apple Computer.
• 2002 - Unica nazione al mondo, i Paesi Bassi legalizzano l'eutanasia.
• 2011 - inaugurazione Raptor, il primo roller coaster alato d'Italia a Gardaland.

 

SCHERZI A PARTE

Abbiamo parlato di pesci d’aprile e di famose burle, ma non occorre dire che, invece, con la vista non si scherza. Nemmeno se il difetto visivo da correggere è il più diffuso al mondo. Quello, fisiologico, dell’invecchiamento del cristallino che perde elasticità e fatica a mettere a fuoco gli oggetti, ma soprattutto le scritte, più vicine agli occhi.

E contro la presbiopia semplice, il rimedio più affidabile, garantito, economico, elegante, alla moda, pratico, resistente e leggero porta una firma ormai famosa, quella delle collezioni Leggomeglio. Ogni due mesi presenti nella vostra edicola per soddisfare l’unico bisogno di cui i nostri occhi abbiano bisogno in questo caso. Un bel paio di occhiali per lettura: moderni, colorati, alla moda. Da indossare ed usare con sicurezza perché testati e dotati di tutte le caratteristiche previste dai regolamenti legislativi in vigore.

E, credeteci, di questi tempi, non è poco.

 


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 18

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

A PROPOSITO DI… OTTICA

L’ottica è la parte della fisica che descrive il comportamento e le proprietà della luce e l'interazione della stessa con la materia. L'ottica solitamente studia il comportamento delle radiazioni con le frequenze del visibile, dell'infrarosso e dell'ultravioletto; tralasciando le altre gamme della radiazione elettromagnetica.

L'ottica potrebbe quindi essere considerata come una parte dello studio dell'elettromagnetismo, ma in realtà rappresenta invece un settore piuttosto separato dalle cosiddette comunità scientifiche della fisica. In considerazione degli attualmente assai estesi interventi della scienza della luce nelle applicazioni del mondo reale, l'area della Scienza Ottica e dell'Ingegneria Ottica presenta oggi caratteristiche interdisciplinari sempre più accentuate: gli influssi più evidenti li ritroviamo nella ingegneria elettrica ed in quella fisica, ma sono importanti le influenze in molte altre discipline scientifiche: dalla fisica alla medicina, dalla psicologia alle scienze della terra.

 

OGNI COSA E’ ILLUMINATA

Immagine del busto di EUCLIDE, matematico e folisofo del 300 a. C. - Occhiali da lettura LEGGOMEGLIO, in edicolaLe prime teorie sul funzionamento dell'occhio, sulla luce e sulle immagini risalgono all'antica Grecia, in particolare a Pitagora e Democrito. Intorno al 300 a.C. Euclide, sostenendo le teorie di Pitagora, riorganizzò i principi dell'ottica in un trattato, nel quale spiegò anche le leggi della riflessione: diede di fatto in tal modo vita a quella che sarà poi definita, ottica geometrica. Nei secoli successivi l'ottica geometrica venne sviluppata, sia nel mondo occidentale (in particolare nel II secolo da Claudio Tolomeo) sia in quello islamico, ad esempio con i notevolissimi contributi di Ibn Sahl e di Alhazen. È di quest'ultimo la teoria che ogni cosa emette infiniti raggi luminosi, ma solo il cono di raggi che convergono nel nostro occhio determina la visione delle cose. Che sarebbe come dire, anticipando il titolo del bellissimo libro di Joanthan Foer che “Ogni cosa è illuminata.”

L’ottica geometrica è la più antica branca dell'ottica: essa studia i fenomeni ottici assumendo che la luce si propaghi mediante raggi rettilinei. Dal punto di vista dell'ottica ondulatoria essa è valida quando la luce interagisce solo con oggetti di dimensioni molto maggiori della sua lunghezza d'onda. Con questa condizione, gli unici fenomeni rilevanti sono la propagazione rettilinea, la riflessione e la rifrazione ed è possibile dare una spiegazione approssimata, ma sufficiente in molti casi, del funzionamento di specchi, prismi, lenti e dei sistemi ottici costruiti con essi. L'ottica geometrica è basata sulle seguenti tre leggi: Legge della propagazione rettilinea, Legge della riflessione, Legge della Rifrazione( detta anche legge di Snell).

 

LE ILLUSIONI OTTICHE

Immagine illusione ottica di profondità - Occhiali da lettura LEGGOMEGLIO, in edicolaLo stereogramma è un'illusione ottica creata da particolari immagini piane che induce chi la guarda a visualizzare una figura tridimensionale. Questa tecnica usa i principi della stereoscopia ma viene generata in maniera molto differente. La figura è generalmente costituita da una successione di strisce concentriche, larghe pochi millimetri, che differiscono tra di loro a mano a mano che si avvicinano al centro dell’immagine.

Quando l'osservatore tenta di mettere a fuoco non la figura piana, ma l’insieme del disegno, l’occhio invia al cervello l’esperienza di precedenti immagini in cui l’assottigliarsi delle linee tutte uguali, era dovuto ad un effetto di profondità. Il cervello interpreta la differenza fra le strisce che si assottigliano come una realtà tridimensionale. La tecnologia, oggi comunemente detta in 3D, acronimo universale che definisce le tre dimensioni, ha dato origine ad un settore della computer grafica utilizzato sempre di più nel cinema, nella televisione (da Sky per esempio), nei videogiochi, nell’ingegneria e nell’arte.

 

LE “CERTEZZE OTTICHE”

Dalle illusioni alle certezze, il cammino è semplice: quello che conduce…. all’edicola più vicina. Qui potete contare sulle collezioni Leggomeglio, sempre nuove, sempre eleganti ed alla moda. Qualità garantita e prezzi più che accessibili. In questi giorni viene presentata in tutte le edicole italiane, in abbinamento con questa pubblicazione, una nuova elegante, leggera e resistente collezione di occhiali per lettura. Le caratteristiche più apprezzate sono l’ampia capacità visiva, i colori brillanti all’ultima moda, e, last but non least, come dicono gli inglesi, la garanzia di ben due anni. Certo il nostro è un piccolo giornale, ma accompagna e rende possibile una grande iniziativa editoriale, giunta al quarto anno di vita.

Che ha reso disponibili per milioni di persone affette da presbiopia semplice, una serie di occhiali per lettura eleganti e nei colori più attuali, ad un costo molto contenuto e senza rinunciare alla qualità dei materiali utilizzati.

Le collezioni LEGGOMEGLIO in edicola a Febbraio e Marzo 2012


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 17

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

SANTA CLAUS E'…. BARESE?

Tempo di Babbi Natale che percorrono scampanellando i marciapiedi, affollano gli schermi e le pubblicità televisive, si arrampicano sui balconi (sempre in minor numero, fortunatamente la moda è passata), spesso con vestiti non proprio perfetti. A proposito del vestito di Santa Claus, c’è chi sostiene che in origine fosse verde, ma dopo che la Coca Cola, nel 1930, ne utilizzò l’immagine per la propria pubblicità, divenne bianco e rosso e tale restò.

Tutte le versioni del Babbo Natale moderno derivano dallo stesso personaggio storico, il vescovo San Nicola dell’antica città di Myra, nell'odierna Anatolia), di cui si racconta che, da buon cristiano, esortò gli altri parroci della sua diocesi a diffondere il cristianesimo laddove i bambini non avevano la possibilità o la volontà di recarsi in chiesa anche a causa del freddo invernale, che costringeva molti a non uscire di casa. Così i parroci con un sacco pieno di regali, andavano dai bambini su slitte trainate da cani.

La leggenda di San Nicola è alla base della grande festa olandese di Sinterklaas (il compleanno del Santo) che, a sua volta, ha dato origine al mito ed al nome di Santa Claus nelle sue diverse varianti. Nel 1087 alcuni marinai italiani (di cui San Nicola è il patrono), portarono le spoglie di San Nicola a Bari, dove per accoglierle fu costruita una basilica ancora oggi meta dei pellegrini devoti a San Nicola di Bari.

E il nostro Babbo Natale in queste ultime settimane dell’anno ha messa nella gerla la nuovissima collezione Range, gli occhiali per lettura più eleganti dell’anno.

 

IL BUSINESS DI NATALE

Previsione di spese per questo Natale. A quanto pare quest’anno gli italiani utilizzeranno i 45 miliardi di tredicesime ancora una volta distribuendole fra un 15% dedicato ai regali, un terzo per la casa (più un 7% per i mutui), un quinto per il risparmio.

E fra gli acquisti per il Natale rimangono al primo posto i prodotti alimentari. Le spese per casa e famiglia mantengono il primo posto: 33% della tredicesima da spendere. Non è una previsione facile la stima del giro d’affari che ruota attorno al Natale ed ogni anno i venti della crisi raffreddano le aspirazioni di molte famiglie, sia in tema di viaggi che di acquisti per i regali. La tendenza dell’anno che sta per terminare ha visto ben poca espansione dei consumi, anzi si è verificata la tendenza opposta in molti settori economici, ma la tradizione consumistica del Natale non può mancare di esercitare la sua attrazione.

E tornando dalle occasioni del web, la rete attira ogni anno sempre maggior numero di business, anzi di e-business. Nelle decine di migliaia di siti italiani in cui compare babbo Natale, sono infinite le occasioni di spesa: per le letterine, per scaricare videoclip, suonerie, comprare addobbi e qualunque altro degli inutili gadget ai quali in questo periodo è difficile rinunciare. Una chicca fra mille: il videogioco del babbo natale ubriaco che, dopo avere consegnato i regali va al bar.

Occorre tenerlo in equilibrio con sempre maggiore difficoltà per impedirgli di cadere mentre continua a bere. Povero Santa Klaus, come ti hanno fatto cadere in basso!

Per non parlare delle versioni sexy o di dubbio gusto che stanno per invadere e rovinare la bella ed allegra atmosfera natalizia del tempo che fu.

 

BABBO NATALE IN VOLO SUL WEB

La residenza di Babbo Natale, varia secondo le tradizioni locali. Per gli statunitensi è il Polo Nord, situato per l’occasione in Alaska, mentre in Canada il suo laboratorio è indicato in un villaggio nel nord del paese; in Europa è più diffusa la versione finlandese che lo colloca in un villaggio vicino alla ben più grande città finlandese di Rovaniemi, in Lapponia esattamente sul Circolo Polare Artico. Secondo i norvegesi la sua residenza è Drøbak, dove si trova l'ufficio postale di Babbo Natale.

Altre tradizioni parlano di Dalecarlia, in Svezia, e della Groenlandia in generale. Dopo l’enorme diffusione di Internet, i siti, le immagini, i blog su Santa Claus superano il numero di 100 milioni : non manca neppure il sito sul quale è possibile seguirne il percorso via radar. In realtà si tratta di un jet della US Air Force che ogni anno parte da una base canadese ed arriva a Città del Messico. Ma non tutti sanno come ha avuto inizio la singolare storia del collegamento fra Babbo Natale e l’aeronautica militare: tutto iniziò nel Natale del 1955 quando un grande magazzino di Colorado Springs distribuì ai bambini il fantomatico numero di telefono di Babbo Natale, da chiamare il giorno della vigilia.

Per un errore di stampa il numero corrispondeva però al comando della difesa aerea di quegli anni, precursore dell’attuale NORAD (North American Aerospace Defense Command).

Il comandante di turno quella sera, quando cominciò a ricevere le prime telefonate dei bambini si rese conto dell'errore e disse loro che sui radar c'erano davvero dei segnali che mostravano Babbo Natale in arrivo dal Polo Nord. Oggi la tradizione continua ogni anno e nel mese di dicembre il sito www.noradsanta.org, monitorizza gli spostamenti aerei della barba bianca più famosa del mondo.

 

BILANCI E RINGRAZIAMENTI

Una manciata di giorni ci separano dalla fine del 2011 trascorso molto velocemente e come ogni fine anno, è tempo di bilanci.

Quelli delle collezioni dei nostri occhiali per lettura LEGGOMEGLIO sono molto soddisfacenti mentre ci avviamo verso il quarto anno della nostra attività editoriale. Sono già alcuni milioni gli occhiali per lettura che abbiamo portato nelle edicole grazie ad una felice intuizione di marketing che ha premiato la nostra iniziativa e grazie al pubblico che ha saputo apprezzare la qualità dei nostri prodotti, i due anni di garanzia forniti, ed il rapporto prezzo qualità che è fra i migliori del settore.

Non è stato a volte facile difendere la nostra identità e la nostra serietà da numerosi “attentati” alla salute dei consumatori ed alla correttezza degli operatori del settore. Dobbiamo ringraziare gli edicolanti di tutta Italia che in molte occasioni ci hanno aiutato a difendere e conservare la nostra individualità, la nostra correttezza nella realizzazione e distribuzione di prodotti sempre in regola con le severe norme che regolano il settore e che più di una volta qualcuno ha cercato di eludere.

Un grazie anche agli organi di controllo che hanno effettuato nel corso dell’anno che sta per concludersi, centinaia di migliaia di sequestri per tutti gli occhiali che non sono stati giudicati a norma e che erano stati messi sul mercato senza aver superato i test di legge.

Buon Natale a tutti.


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 16

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

LA SALUTE ABITA NEL… MAR MORTO

La vacanza di moda di questo autunno indica una meta dal nome non molto invitante: il Mar Morto. Si tratta di una zona della Giordania che vanta il primato della maggiore depressione della terra. E anche qui c’è poco da stare allegri….

Ma allora che cosa ha fatto di questo luogo una destinazione trendy dove sorgono hotel di lusso delle principali catene alberghiere? Chi c’è stato ne parla come un luogo magico dove secondo la Bibbia sorgevano le città di Sodoma e Gomorra, anche queste tristemente famose. In realtà la Valle del Giordano ha un fascino unico al mondo ed il nome del bacino acquatico che vi si stende per 75 chilometri di lunghezza e 15 di larghezza in arabo ed in ebraico è quello di “lago del sale” oppure “lago di Lot” .

Confinante con Israele è stata la culla della cultura biblica e la tradizione vuole che fosse qui il Giardino dell’Eden, secondo un’ interpretazione del libro della Genesi in cui si parla della Valle del Giordano.

IL PRIMO CENTRO BENESSERE DELLA STORIA

colonne sale del Mar Morto - LeggoMeglio News 16 in edicola con un ochiale da lettura a 9,90 euroL’incredibile scenario della Rift Valley Giordana, uno dei paesaggi naturali e spirituali tra i più spettacolari al mondo, è famoso per le proprietà terapeutiche delle sue acque fin dal tempo di Erode il Grande (2000 anni a.C.).

Combinate con il terreno fertile della valle e il clima temperato della zona, sin dall’età della Pietra hanno attratto genti dedite alla caccia e all’agricoltura. A prova di ciò sono stati rinvenuti oltre 200 siti archeologici, ma si ritiene che ve ne siano molti altri. In un certo senso il Mar Morto si può considerare il primo centro wellness della storia: le sue acque salate e ricche di minerali, preziose per guarire i disturbi cronici della pelle, attirano da sempre viaggiatori in cerca di cure e di bellezza.

Questo enorme specchio lacustre accoglie un gran numero di affluenti, tra i quali spicca il Giordano, le cui acque, una volta convogliate nel mare salato, non hanno ulteriore sbocco e devono forzatamente evaporare depositando al fondo un mix denso e ricco di sali e minerali utilizzati dalla medicina, dall’agricoltura, dall’industria cosmetica.

Grazie alle eccellenti vie di comunicazione, ai resorts di ottima qualità dotati di splendidi centri termali e avveniristiche strutture per il fitness, questa regione attira oggi più che mai, senza soluzione di continuità, migliaia di visitatori da tutto il mondo in ogni periodo dell’anno, proprio come nell’antichità attirava imperatori, mercanti, profeti e pellegrini. Persino la bella Cleopatra inviava fin qui carovane di cammelli per farsi recapitare nel suoi palazzi in Egitto i sali, per poter godere delle loro benefiche proprietà..

 

NON SOLO SALE

La principale attrattiva del Mar Morto è rappresentata dalle sue acque calde, rilassanti e dieci volte più salate della normale acqua marina: ricche di sali di cloruro di magnesio, sodio, potassio, bromo e molti altri minerali, sono incredibilmente calde e leggere.

Qui i raggi solari sono filtrati e l’atmosfera è straordinariamente ricca di ossigeno, tanto che anche le pelli più delicate si abbronzano senza scottarsi. Alcuni dati: l'acqua qui ha il 27% di contenuto in sali e minerali, con particolare concentrazione di calcio (che pulisce la cute dalle impurità), magnesio (effetto antiallergico), bromina (effetto rilassante), bitume (effetto antinfiammatorio).

Bitume, calcio e magnesio abbondano anche nei fanghi neri le cui benefiche proprietà per la cura della pelle e delle patologie epidermiche sono note in tutto il mondo. Ma anche le vie respiratorie traggono giovamento dall'umidità praticamente inesistente tutto l'anno, dalla pressione atmosferica molto alta e dall'aria purissima e ricca di ossigeno. Un Eden della talassoterapia che raccoglie visitatori da tutto il mondo.

Il nome del mar Morto deve molto probabilmente la sua origine dal fatto che nessuna specie di vita acquatica può vivere in una percentuale così elevata di salinità. Impossibile nuotare in queste acque, ma si può leggere il giornale comodamente seduti a mezz’acqua oppure senza fatica anche per chi non sa nuotare fare… il morto.

 

STORIA E TRADIZIONE

Sono oltre 200 i siti archeologici presenti nella valle del Giordano tra cui la fortezza di Massada, l’antica Ein Gedi e le caverne di Qumran, dove vennero rinvenuti i rotoli del Mar Morto, che regalano l’emozione di avvicinarsi sia al primo Cristianesimo, sia alla cultura degli Esseni, gli antichi abitanti di Qumran, considerati i precursori dei monaci cristiani.

La regione di Nordovest del Mar Morto, da secoli è anche meta di pellegrinaggi per i Cristiani, in particolare durante il periodo di Pasqua che hanno come meta il Giordano, luogo del battesimo di Gesù.

Si conclude qui la nostra visita in uno dei luoghi più affascinanti del pianeta.

Per una volta non abbiamo parlato di occhiali per lettura, anche perché la nuova collezione LeggoMeglio abbinata a questa pubblicazione, parla da sola, con la qualità dei suoi modelli, l’eleganza dei colori, l’affidabilità, la robustezza ed il prezzo eccezionalmente conveniente.


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 15

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

OCCHIALUTI DI TUTTO IL MONDO…

Non poteva non accadere: In questo momento di grande diffusione dei cosiddetti social networks, dopo i colossi facebook, twitter, my space e QQ, è nato un social network italiano rivolto a chi porta gli occhiali. Si chiama weloveglasses.com e sta raccogliendo molti proseliti dopo che è stato messo in rete da quattro ragazzi accomunati dal pallino dell’informatica e della comunicazione, oltre che dal fatto di portare gli occhiali. Una comunità dove si vedono le ultime novità di occhiali da vista e da sole e soprattutto dove è possibile pubblicare le proprie foto e chiedere se gli occhiali indossati sono di gradimento del popolo del web.

Non più nerd, i miopi, i presbiti, gli astigmatici, gli ipermetropi, perché oggi gli occhiali non si portano, ma si indossano. Quindi perché non condividerne le scelte, gli stili, i colori? Il funzionamento del primo social network di questo tipo è molto semplice: ci si logga con l’account di face book, si carica la propria foto e si votano quelle degli altri. Dice uno dei quattro fondatori: “ Il nostro sito ha il suo punto di forza quasi esclusivamente nel mobile. In genere gli occhiali più belli, più strani, quelli a cui tieni di più li indossi quando esci. Se vuoi un suggerimento su quali comprare basta andare in un negozio e postare la foto nel tuo profilo”

 

OCCHIALI PER LETTURA: ISTRUZIONI PER L'USO

Innanzitutto occorre precisare che gli occhiali per lettura premontati, vale a dire già pronti per l’utilizzo, servono soltanto nei casi presbiopia semplice, vale a dire quando per la correzione del difetto visivo, entrambi gli occhi necessitano dello stesso numero di diottrie correttive. Come è noto, le diottrie sono l’unità di misura della capacità visiva. La presbiopia si considera “complessa” in presenza di astigmatismo o di anisometropia o quando il numero di diottrie di ciascun occhio è diverso. L’astigmatismo è un difetto della vista dovuto a irregolare curvatura della cornea che determina una visione delle immagini sfuocata e deformata.

L’anisometropia è caratterizzata da un differente vizio di rifrazione nei due occhi. Al fine di valutare correttamente l’entità e la natura di un difetto visivo è necessario il preventivo esame della vista. In ogni caso la valutazione del difetto visivo non può essere basata sull’autodiagnosi. Gli occhiali premontati per la presbiopia sono indicati solo per la visione da vicino. Non devono essere usati per la guida, né per la visione da lontano, né per la protezione degli occhi. L’uso improprio, ovvero l’utilizzo di una gradazione sbagliata di occhiali può essere causa di vari disturbi della visione, con possibile cefalea. In tal caso è necessario un controllo oculistico. Solo il medico oculista è in grado di valutare lo stato di salute degli occhi e l’entità dei disturbi visivi.

Tutto ciò premesso va infine sottolineato il fatto che gli occhiali per lettura sono divenuti un accessorio di moda che segue le tendenze di stile, di colore, di colori e che le collezioni LeggoMeglio anticipano e confermano queste nuove tendenze, come è il caso della nuova collezione VISUAL, in edicola in queste prossime otto settimane in tre colori molto accattivanti.

 

UN ESERCITO… CON GLI OCCHIALI

Un esercito di 26 milioni di italiani con una caratteristica in comune: devono tutti usare gli occhiali. E’ un dato che fa pensare: non è facile immaginare quale altra caratteristica possa essere condivisa da tanti milioni di persone. E parliamo solo dell’Italia: se allarghiamo i confini a tutta l’Europa, il più piccolo ma il più densamente abitato dei continenti con oltre 730milioni di abitanti, (che si riducono a 5oomila per quanto riguarda gli Stati dell’Unione Europea) decisamente le cifre diventano imponenti.

E questo nonostante un decremento della popolazione europea provocato da una diminuzione delle nascite. Anzi, in parte anche in virtù di questo fenomeno che provoca un aumento sempre più elevato del numero degli europei che hanno superato la soglia dei 40 anni e che devono fare uso delle lenti.

D’altra parte come abbiamo detto molte volte, la presbiopia non è un difetto della vista od un’anomalia dell’apparato visivo, ma la naturale conseguenza dell’irrigidimento del cristallino, la parte dell’occhio preposta alla ”messa a fuoco” che con gli anni perde di elasticità e non riesce più a farci vedere correttamente gli oggetti più vicini, primi fra tutti, i testi di lettura.

Un po’ come la calvizie per gli uomini e la canuzie per entrambi i sessi che sono i segni più evidenti del trascorrere degli anni.

 

COSTI CONTRO TENDENZA

Difficile trovare, se non nell’elettronica di consumo, un altro oggetto di uso quotidiano che negli ultimi anni non abbia registrato aumenti di prezzo come è accaduto per gli occhiale per lettura. La possibilità di utilizzare canali di diffusione e vendita alternativi, come appunto le edicole ha consentito prodigiose economie di scala, senza influire negativamente sulla qualità.

Gli occhiali delle collezioni LeggoMeglio sono frutto di accurati test di laboratorio, e anche per questo, sono garantiti due anni. Montature leggerissime ed anallergiche, lenti antiriflesso ed infrangibili, sono disponibili a prezzi estremamente convenienti. Colori e design sono in continuo cambiamento e testimoniano la grande vitalità che il settore degli occhiali sta attraversando.

Cercateli nelle edicole e acquistateli con fiducia. La garanzia di due anni la dice lunga sull’affidabilità del prodotto. E sulla serietà di chi li commercializza...


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 14
 

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

E’ SCOPPIATA L’ESTATE ?

La primavera, in inglese "spring", e' la madrina ideale per la collezione Leggomeglio di questo mese con i colori allegri,anzi con una varietà bicolore in abbinamento, secondo le ultime tendenze della moda e del design in tema di occhiali per lettura. In alternativa, abbinata alla nostra pubblicazione, anche il modello Steel, per le regioni italiane che hanno mostrato di apprezzare la linea classica degli occhiali per lettura d'antan.

Ma sempre in chiave moderna per le varietà cromatiche, l'utilizzo di materiale di prima qualità. Ed anallergico, particolare molto importante per le montature in metallo (non a caso steel in inglese significa acciaio). Ideali per chi apprezza gli occhiali per lettura robusti, classici ed eleganti.

La compagnia ideale per le nostre letture in questi ultime settimane luminose primaverili e nei primi week end di questo prossimo inizio di estate.

 

SEMPLICE! (come bere un bicchier d’acqua...)

Qualcuno ha detto che “presbiti si nasce” per sintetizzare il fatto fisiologico del progressivo irrigidimento del cristallino, che sovrintende al processo di accomodazione, vale a dire la messa a fuoco degli oggetti vicini.

Più in dettaglio va detto che per l’occhio è necessario che i raggi luminosi convergano in un punto preciso della retina. Nell’occhio i raggi luminosi subiscono una prima convergenza passando attraverso la cornea, che è la superficie esterna dell’occhio, poi vengono filtrati dalla pupilla e subito dopo incontrano il cristallino che è una lente ”biologica”. Questa lente è circondata da uno sfintere muscolare (i muscoli cigliari) che possono contrarsi e rilassarsi. Quando questi muscoli si contraggono, comprimono il cristallino che diventa più convesso e quindi è in grado di mettere a fuoco oggetti più vicini, cioè di far convergere i raggi luminosi provenienti dall’immagine nel punto giusto della retina. Questa compressione si chiama accomodazione.

Ma dopo i quarant’anni chi prima, chi dopo ed in assenza di altri disturbi visivi come la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia, insorge il fenomeno della presbiopia semplice che inizialmente si manifesta in particolare in scarse condizioni di luce.

Ma per fortuna c’è Leggomeglio che ogni due mesi porta in edicola la soluzione più idonea per risolvere con poca spesa, molta eleganza ed assoluta qualità il problema della presbiopia semplice.

 

E LA CHIAMANO ESTATE...

Sapere in anticipo quali saranno le condizioni climatiche di questa estate alle porte sarebbe utile a tutti, magari per cambiare in extremis il periodo di ferie con un collega meno previdente. Ma nonostante i grandi passi avanti compiuti dalla scienza metereologica, fra il predire ed il fare (bel tempo) c’è sempre il mare (o la montagna, dipende dai gusti).

Come organizzare un soggiorno privo di sgradevoli sorprese? Sappiamo bene che, se pur agosto resta il mese preferito, anzi molto spesso obbligato per esigenze lavorative, dalla maggior parte dei vacanzieri, non tutti gli anni ci riserva lunghi periodi di giornate soleggiate. Ecco che quindi le previsioni meteo per tutta l’estate 2011 sono da diversi mesi oggetto di attenzione da parte del popolo dei vacanzieri. Risalgono a diversi mesi or sono le dichiarazioni da parte di alcuni studiosi di metereologia che hanno affermato che questo 2011 sarà probabilmente un anno senza estate. Il fenomeno - dicono - accadde già nel 1816, quando l’emisfero settentrionale subì l’anno senza estate e nel contempo si verificò anche una bassa attività solare.

Pare che anche quest’anno tutte le stelle, comprese la nostra, saranno allineate, pronte per una ripetizione degli eventi del 1816. Infatti pare non sia un caso- concludono gli esperti- che l’Emisfero settentrionale abbia vissuto 3 inverni consecutivi con freddi da record e cadute di neve eccezionali. Ma il clima di alcuni giorni di maggio pare smentire questa ipotesi. Ma tutti sanno che le vacanze sono belle anche senza sole ed il bel tempo invece rovina invece le giornate passate a lavorare in ufficio.

Tutto, come sempre è relativo...

 

I “7 PERCHÉ” DI LEGGOMEGLIO.

Perché ? il prezzo estremamente competitivo consente di trasformarli in un accessorio di moda da cambiare secondo il colore per abbinarli al proprio abbigliamento

Perché ? grazie al prezzo è possibile lasciarne un paio in ufficio, un paio a casa, un paio in auto. Mai più lo stress di “..ho dimenticato gli occhiali”

Perché ? sono leggerissimi e non affaticano la pelle del naso senza perdere in resistenza

Perché ? hanno finizioni accurate, come la verniciatura galvanica a più strati per mantenere il colore della montatura.

Perché ? le lenti hanno il trattamento antigraffio ed antiriflesso

Perché ? le confezioni hanno l’astuccio e la cordicella per appendere gli occhiali nei colori coordinati

Perché ? sono garantiti due anni!

 


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 12

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

L' OTTICA

L’ottica è la parte della fisica che descrive il comportamento e le proprietà della luce e l'interazione della stessa con la materia. L'ottica di solito studia il comportamento delle radiazioni con le frequenze del visibile, dell'infrarosso e dell'ultravioletto; tralasciando le altre gamme della radiazione elettromagnetica. L'ottica potrebbe quindi essere considerata come una parte dello studio dell'elettromagnetismo, ma in effetti invece costituisce un settore piuttosto separato dalle comunità della fisica.

Dati gli estesi interventi della scienza della luce nelle applicazioni del mondo reale, l'area della Scienza Ottica e dell'Ingegneria Ottica presenta marcate caratteristiche interdisciplinari nelle quali si incontrano forti influssi e apporti determinanti in tema di ingegneria elettrica, fisica, psicologia, medicina, scienze della terra, ecc.

 

 

GLI ALBORI DELLA SCIENZA OTTICA

Le prime teorie sul funzionamento dell'occhio, sulla luce e sulle immagini risalgono all'antica Grecia, in particolare a Pitagora e Democrito. Intorno al 300 a.C. Euclide, sostenendo le teorie di Pitagora, riorganizzò i principi dell'ottica in un trattato, nel quale spiegò anche le leggi della riflessione: diede di fatto vita all'ottica geometrica.

Nei secoli successivi l'ottica geometrica venne sviluppata, sia nel mondo occidentale (in particolare da Claudio Tolomeo nel II secolo) sia in quello islamico, ad esempio con i notevolissimi contributi di Ibn Sahl e di Alhazen. È di quest'ultimo la teoria che ogni cosa emette infiniti raggi luminosi,ma solo il cono di raggi che convergono nel nostro occhio determina la visione delle cose.

 

LE ILLUSIONI OTTICHE

 

Lo stereogramma è un'illusione ottica creata da particolari immagini piane che induce chi la guarda a visualizzare una figura tridimensionale. Questa tecnica usa i principi della stereoscopia ma viene generata in maniera molto differente. La figura è generalmente costituita da una successione di strisce verticali, larghe pochimillimetri, che differiscono tra di loro leggermente. Quando l'osservatore tenta di mettere a fuoco non la figura piana ma un punto immaginario dietro il disegno, il suo cervello è ingannato ed interpreta due strisce affiancate come se fossero la stessa attribuendo quindi alle piccole differenze tra le strisce stesse una realtà tridimensionale.

 

LE “CERTEZZE OTTICHE”

Dalle illusioni alle certezze, il cammino è semplice: quello che conduce…. all’edicola più vicina.

Qui potete contare sulle collezioni Leggomeglio, sempre nuove, sempre eleganti ed alla moda. Qualità garantita e prezzi più che accessibili. In questi giorni viene presentato in tutte le edicole italiane, in abbinamento con questa pubblicazione, il modello Visual, caratterizzato da un’ampia capacità visiva, dai tre colori disponibili in tutte le diottrie della presbiopia semplice e come sempre, con la garanzia di due anni.

Un piccolo giornale, ma una grande iniziativa, giunta al terzo anno di vita, che ha reso disponibili per milioni di presbiti, una serie occhiali per lettura eleganti e nei colori più attuali, ad un costo molto contenuto senza rinunciare alla qualità dei materiali utilizzati.

 


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 11

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

 

BUON NATALE CON LEGGOMEGLIO
 

 Una manciata di giorni ci separano dalla fine del 2010 trascorso molto velocemente e come ogni fine anno, è tempo di bilanci. Quelli delle collezioni dei nostri occhiali per lettura LeggoMeglio sono molto soddisfacenti mentre ci avviamo verso il quarto anno della nostra attività editoriale.

Sono già alcuni milioni gli occhiali per lettura che abbiamo portato nelle edicole grazie ad una felice intuizione di marketing che ha premiato la nostra iniziativa e grazie al pubblico che ha saputo apprezzare la qualità certificata dei nostri prodotti, i due anni di garanzia forniti, il rLE ILLUSIONI OTTICHEi migliori del settore.

Design accuratamente studiato in sintonia con le tendenze della moda, lenti infrangibili, grande robustezza pur con pochi grammi di peso. Questi i numeri del successo che hanno fatto delle collezioni LeggoMeglio un’unica ed insostituibile novità nel settore degli occhiali per lettura. Ecco perché vi abbiamo invitato più di una volta a “diffidare dalle imitazioni”.

Qualcuno ha detto che “presbiti si nasce” per sintetizzare il fatto fisiologico del progressivo irrigidimento del cristallino, che sovrintende al processo di accomodazione, vale a dire la messa a fuoco degli oggetti vicini.

Più in dettaglio va detto che per l’occhio è necessario che i raggi luminosi convergano in un punto preciso della retina. Nell’occhio i raggi luminosi subiscono una prima convergenza passando attraverso la cornea, che è la superficie esterna dell’occhio, poi vengono filtrati dalla pupilla e subito dopo incontrano il cristallino che è una lente ”biologica”. Questa lente è circondata da uno sfintere muscolare (i muscoli cigliari) che possono contrarsi e rilassarsi.

Quando questi muscoli si contraggono, comprimono il cristallino che diventa più convesso e quindi è in grado di mettere a fuoco oggetti più vicini, cioè di far convergere i raggi luminosi provenienti dall’immagine nel punto giusto della retina. Questa compressione si chiama accomodazione.

Ma dopo i quarant’anni chi prima, chi dopo ed in assenza di altri disturbi visivi come la miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia, insorge il fenomeno della presbiopia che inizialmente si manifesta in particolare in scarse condizioni di luce.

 

CONSIGLI PER CHI USA SPESSO IL PC

LUCE: Le 3 regole importanti  (copiatele su un foglietto da attaccare ai lati dello schermo).

- Lo sfondo deve essere un po' meno luminoso dello schermo, ma non buio!

- Fate attenzione che non ci siano riflessi sullo schermo.

- Regolate la luminosità e il contrasto dello schermo su valori moderati.

Quando siete davanti allo schermo:

- Battete le palpebre (blink) al termine di ogni paragrafo o comunque frequentemente in modo da lubrificare il bulbo oculare.

- Più o meno alla fine di ogni schermata (pagina) sollevate lo sguardo e fate un profondo respiro.

- Ogni volta che dovete aspettare il caricamento di una pagina, invece di fissare ansiosamente lo schermo , chiudete gli occhi e riposateli. Può essere utile appoggiarli sul palmo delle mani.

- Utilizzate lenti antiriflesso ed occhiali provvisti della necessaria certificazione  (come quelli di LeggoMeglio….)
 

E’ utile anche effettuare qualche movimento, come:

- la rotazione degli occhi in entrambe le direzioni (respirando).

- la rotazione del collo (per evitare irrigidimenti).

- alzarsi in piedi e stirare le membra.

 

I “7 PERCHÉ” DI LEGGOMEGLIO

 
Perché il prezzo estremamente competitivo consente di trasformarli in un accessorio di moda da cambiare secondo il colore per abbinarli al proprio abbigliamento.


Perché grazie al prezzo è possibile lasciarne un paio in ufficio, un paio a casa, un paio in auto. Mai più lo stress di “..ho dimenticato gli occhiali”.


Perché sono leggerissimi e non affaticano l’epidermide nei punti di appoggio senza perdere in resistenza.


Perché hanno finizioni accurate, come la verniciatura galvanica a più strati per mantenere il colore della montatura.


Perché le lenti hanno il trattamento antigraffio ed antiriflesso.


Perché le confezioni hanno l’astuccio e la cordicella per appendere gli occhiali nei colori coordinati.


Perché sono garantiti due anni.

 


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 8

 

IN VENDITA ESCLUSIVAMENTE CON GLI OCCHIALI
DA LETTURA LEGGOMEGLIO

 

I DIFETTI DELLA VISTA : LE STATISTICHE

Presbiopia, miopia, astigmatismo, strabismo, ipermetropia, i cosiddetti vizi di rifrazione. I “problemi “ della vista, sono un fenomeno sempre più comune ed in aumento. Soprattutto per quanto riguarda la presbiopia visto il costante aumento del grado di alfabetizzazione in tutto il mondo e dell’aumento dell’età media. Infatti è risaputo che la presbiopia, più che un difetto della vista, è un fisiologico invecchiamento del cristallino che, a partire dal quarantesimo anno di età, perde la sua giovanile elasticità e fatica sempre di più a mettere a fuoco gli oggetti più vicini. Nei Paesi più progrediti tecnologicamente l’utilizzo di telefoni cellulari e di personal computer fa aumentare ancora di più l’utilizzo degli occhiali per la lettura.

- Tra il ‘76 e il ‘78 molti discepoli occidentali del Maestro illuminato Osho Rajneesh, decisero di fare ameno degli occhiali, vivendo in comunità in India e praticando meditazioni (ma non esercizi specifici per gli occhi).
Alcune migliaia di loro, riportarono miglioramenti, particolarmente della miopia, dell’ordine di una diottria (misurata oggettivamente; il visus soggettivo era generalmente migliorato di più).
Alcuni studiosi pertanto hanno sviluppato la tesi che la cultura che ci circonda, i suoi valori, e quindi quello che facciamo o non, influenza quanto e come vediamo.

Alcune teorie.
La lettura, in quanto prolungato sforzo visivo da vicino, favorisce la miopia (ma anche il peggioramento di ipermetropia, presbiopia e astigmatismo).
Il fenomeno è accentuato dalla concentrazione (principio opposto a contemplazione e meditazione), che a sua volta è favorito da strutture sociali e forme di educazione rigide e orientate verso un obbiettivo. È quando non si può "uscire dalla routine" che la miopia progredisce maggiormente (la miopia è un difetto visivo "professionale" molto diffuso, per esempio, fra i detenuti ed i sommergibilisti).
Anche la presbiopia sembra essere in rapporto ad un atteggiamento rigido e orientato verso un obbiettivo, sempre lontano, nel futuro (o ormai nel passato), ma mai qui e ora.
L'ipotesi dell'ereditarietà genetica come unica spiegazione della miopia, opinione diffusa ed accettata anche dagli esperti, è stata contrastata da esami storici e sociologici.

Ma non è detto che non ci sia qualcosa di vero.

E non solo, perché lamiopia che è il difetto della vista più diffuso sotto i quarant’anni, a Taiwan colpisce l’ottanta per cento della popolazione. Per motivi che gli studiosi cercano di individuare, nella Cina continentale, invece, (dove la base etnica è quasi la stessa) il fenomeno è contenuto tra il 25 e il 30%. Inoltre la Cina popolare è l'unico paese in cui la miopia è diminuita dal '49 a oggi.

Mentre in sostanza il 100%delle persone anziane dell'occidente soffre di presbiopia (per i motivi che abbiamo appena enunciato), i vecchi di Vilcabamba in Ecuador o di Hunza nell'Himalaya, popolazioni entrambe famose per la loro longevità in pratica non ne soffrono (così come anche qualche nostro vecchio nelle campagne).

 

 

IL PUNTO DI VISTA SOCIO-ANTROPOLOGICO

- I primi occhiali, da presbiti, appaiono a Venezia verso la fine del '200.

I primi occhiali da miopi appaiono solo 4 secoli dopo, e sono comunque molto rari nell'iconografia e nella letteratura, fino al secolo scorso. Altro particolare di cui si sta cercando la spiegazione è il fatto, documentato, che la miopia era sconosciuta tra gli eschimesi fino all'introduzione dell'istruzione di massa.

- Le accademie militari americane richiedono i 10 decimi per entrare. Al termine dei corsi, il 5% ha sviluppato miopia.

Conclusioni.

Le teorie su cui discutere in campo sociale ed antropologico sono molte. Ritornando dalla teoria alla pratica, la realtà più positiva è quella delle collezioni LeggoMeglio, abbinate a questa pubblicazione: le prime che, due anni fa, fecero la loro comparsa nelle edicole, per andare a raggiungere gli utilizzatori degli occhiali per lettura proprio dove la… lettura è in distribuzione e vendita.

I primi anche ad essere posti in vendita a prezzi accessibili a tutti, in una serie di modelli e colori continuamente aggiornata secondo il gradimento del pubblico e le tendenze di moda. Gli occhiali LeggoMeglio sono controllati attentamente in merito alla qualità della produzione e sono TUTTI certificati dagli organi appositamente preposti nonché autorizzati dal Ministero della Salute.

Last but non least, come dicono gli inglesi, vale a dire ultimo, ma non meno importante, le Collezioni di questi occhiali per lettura sono garantite due anni. Buona lettura a tutti.


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 7

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Occhiali premontati per presbiopia semplice. Gli occhiali da lettura LeggoMeglio, in edicola con LeggoMeglioNews

L’OCCHIO QUESTO SCONOSCIUTO

L’apparato visivo dei vertebrati è formato da organi pari e simmetrici posti nella regione anteriore della testa e protetti dalle cavità orbitarie. Il suo organo principale è l’occhio, di forma pressoché sferica, il bulbo oculare, con una parete costituita da una tonaca fibrosa esterna all’interno della quale sono presenti una tonaca vascolare, la retina e i mezzi diottrici. L’occhio è corredato di organi accessori con funzione di protezione e di muscoli striati che permettono i movimenti oculari. Esso invia un segnale al nervo ottico e da questo al cervello. L’immagine sulla retina non si cancella però subito, ma rimane impressa 1/10 di secondo.

Sezione dell'occhio con le sue componenti, il corpo vitreo, il cristallino e la cornea. Con l'età si deforma.Ciò ci consente di «legare» varie immagini e percepirle in modo continuo. Questo è il meccanismo che ci permette di vedere un film al cinema senza accorgerci che stiamo vedendo una serie di fotografie in rapida successione. Gli occhi sono ricoperti dalle palpebre, formazioni cutaneo-membranose che svolgono un importante lavoro di protezione, dalla luce, dalla polvere e contribuiscono alla distribuzione del liquido lacrimale. L’uomo, ogni giorno, chiude le palpebre circa 9600 volte, e poiché, ogni volta, le palpebre si muovono di circa 0,6 centimetri, ogni anno esse coprono oltre cinquanta chilometri!

Il nostro occhio non è in grado di captare le onde luminose di lunghezza d’onda superiore a quella del rosso (infrarosse) e di lunghezza inferiore a quella del viola (ultraviolette). Molti insetti sono in grado di vedere lunghezze d’onda luminose diverse da quelle percepite dall’essere umano. Ad esempio, le api percepiscono i raggi ultravioletti, ma non percepiscono quelli rossi, che noi vediamo.

 Gli uccelli sono in grado di distinguere i colori, quelli del loro piumaggio sono spesso elementi di riconoscimento del sesso.

 

OCCHIALI , PRESBIOPIA, SICUREZZA

Modella indossa occhiali da lettura LeggoMeglio collezione Spring, nero e blu. Occhiali premontati per presbiopia semplice in edicola a 9,90 euroGli occhiali: sono il rimedio più antico, pratico e adattabile che esista per correggere e migliorare la condizione della nostra vista. E sono anche una condizione obbligata per una buona percezione visiva di oggetti a distanza ravvicinata a partire dal 40° anno di età in poi, secondo le nostre diverse condizioni visive: infatti questa necessità si presenta più precocemente nei soggetti ipermetropi e negli astigmatici, ed in modo meno evidente nei miopi. Sintomo principale della presbiopia è la difficoltà di lettura alla quale sono associati altri disturbi come l’affaticamento visivo nella lettura prolungata, lo sdoppiamento delle lettere, arrossamento agli occhi, lievi bruciori e anche mal di testa. La presbiopia: non è una malattia, ma è la fisiologica e quindi naturale evoluzione dell’occhio nel corso degli anni.

Con la perdita di elasticità del cristallino la lettura è più difficoltosa ed è consueto il gesto di allungare le braccia per riuscire a distinguere chiaramente le parole scritte. Per questo motivo è stata anche scherzosamente definita come la “sindrome da braccia corte” perché dopo avere negli anni progressivamente allontanato il giornale arriviamo ad momento in cui la lunghezza delle nostre braccia non è più sufficiente! Uno sforzo visivo continuo e non controllato può acutizzare i segni della stanchezza visiva. Il controllo del medico oculista è comunque sempre consigliato e doveroso per escludere altre forme di disturbi visivi da quello che, come abbiamo detto, non è un disturbo, ma una condizione fisiologica naturale.

L’uso dei computer, dei telefoni cellulari, il crescente livello di alfabetizzazione e di durata media della vita porterà un sempre maggior numero di persone verso la necessità degli occhiali per lettura. Che negli anni hanno subito numerose trasformazioni: dalle piccole “mezze lune” che le nostre nonne indossavano per ricamare o lavorare a maglia, fino a diventare un oggetto di moda, un accessorio anche per esprimere, silenziosamente, la propria personalità, la conoscenza delle tendenze di moda, dei colori più attuali, degli abbinamenti cromatici con un vestito, una cravatta, un orecchino.

Il grafico della correzione apportata dagli occhiali da lettura LeggoMeglio, occhiali premontati per la presbiopia semplice, cioè uguale per tutti e due gli occhiMeno evidenti, ma molto più importanti per la nostra vista, sono state invece le modifiche che nel corso degli anni hanno attraversato la costruzione delle lenti. Che sono diventate infrangibili, molto più leggere, ultrasottili, antigraffio grazie all’utilizzo di nuovi materiali e tecnologie di fabbricazione. Ma anche più difficili da scegliere e riconoscere dal punto di vista qualitativo.

La sicurezza: per questo motivo in Europa e soprattutto in Italia che dell’industria ottica è stata pioniera, sono state introdotte severe misure per la tutela dei consumatori. Dalle indicazioni contenute nelle necessarie avvertenze d’uso, all’importante certificazione obbligatoria effettuata dai laboratori del Veneto, regione culla della nascita degli occhiali, preposti a tale verifica necessaria per ogni modello messo in vendita. Laboratori autorizzati dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale che valutano, verificano le caratteristiche degli occhiali e rilasciano attestati.

Non sempre gli occhiali immessi sul mercato osservano questa rigoroso percorso di certificazione: talora neppure l’apposizione del marchio CE appare regolare come previsto dalla legge.

E questo è un peccato ed un grave pericolo, perché la vista è un bene prezioso. Ed insostituibile.


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 6

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La nuova collezione di occhiali da lettura LeggoMeglio, nelle migliori edicole con il periodico LeggoMeglio News a partire da 9,90 euro
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ANNO NUOVO, OCCHIALI NUOVI

In che cosa consista il disturbo della vista che risponde al nome di presbiopia, vale a dire la graduale perdita della capacità di mettere a fuoco le immagini da vicino, ormai lo abbiamo detto molte volte . Come pure che si tratta di un fenomeno naturale che si manifesta oltre i 40/45 anni di età. Nessuno infatti nasce presbite, o lo diventa sui banchi di scuola, come accade ai miopi (che tra l’altro soffrono meno, o comunque più tardi, di questo disturbo), ma inizia ad inforcare gli occhiali per lettura solo dopo la giovinezza.

Si potrebbe dire che”la vita comincia a quarant’anni e la presbiopia…anche” e che le nuove condizioni di vita con il sempre maggiore utilizzo di messaggi visivi hanno portato gradualmente ad un anticipo dell’età nel manifestarsi del difetto della miopia, mentre i presbiti mantengono stabilmente la manifestazione di primi sintomi dopo i 40 anni di età.

 

DESIGN E PREZZI

LeggoMeglio pone la massima attenzione al design dei suoi prodotti ma anche al loro costo, per permettere a tutti di avere occhiali da lettura (per la sola presbiopia semplice)per tutte le occasioni, abbinabili ad ogni abbigliamento ed accessori. Occhiali da lasciare in ufficio, in macchina, ed ovunque servano senza continuare a cercarli.Il design, tutto italiano, delle collezioni Leggomeglio, segue le ultime tendenze della moda che nel settore delle montature è più mutevole di quanto sembri. Dopo il periodo delle doppie aste, c’è stato quello della stanghetta larga e dell’acciaio. Sempre in diversi colori anche se i più apprezzati rimangono il rosso o il blu in diverse sfumature, e gli intramontabili “tartaruga” e nero.

Eleganza, ma senza cadere negli eccessi: questa la regola adottata per le nostre collezioni che, lo diciamo in conclusione ma è la cosa più importante, sono offerti in Italia ed in Europa ai prezzi più convenienti senza rinunciare alla massima qualità raggiungibile. Grazie ai volumi di mercato, ad un’attenta strategia produttiva, alla mancanza di intermediari commerciali, al margine di ricavo ristretto ai minimi termini. Perché tutti, e soprattutto tutte, hanno “diritto di lettura” e di cambiare il colore degli occhiali tutte le volte che lo desiderano.

 

LA CERTIFICAZIONE PRIMA DELLA MODA

gli occhiali da lettura sono forniti con la custodia semirigida in colore coordinatoBene hanno saputo cavalcare il fenomeno gli stilisti di moda che hanno lanciato sul mercato occhiali da sole e montature da attrezzare con lenti correttive a cifre astronomiche per poi trovarsi ad affrontare una battaglia aspra e difficile con il mercato delle contraffazioni che ha invaso il mercato con migliaia di modelli “similgriffati”, in apparenza identici: vero è che spesso è l’apparenza quella che conta, ma quando si parla di lenti e della salute per i nostri occhi, la sostanza non guasta, anzi è d’obbligo.

il cordoncino per appendere gli occhiali da lettura al collo, coordinato con il colore degli occhialiCome ben sanno a Longarone, in provincia di Belluno dove ha sede l’Istituto Italiano di Certificazione dei prodotti ottici autorizzato ad emettere rapporti di prova per il rilascio di attestati di conformità per la certificazione CE dei prodotti ottici. Tutti gli occhiali delle collezioni LeggoMeglio sono corredati di tale certificazione e sono conformi alla norma ISO 1634:2002 e sono protetti da una garanzia della durata di due anni contro i rischi di rottura delle montature.

Le lenti infatti sono sottili ma infrangibili e resistono a qualunque crash. Quanto alla moda, le varietà presentate in edicola, grazie alla frequente rotazione bimestrale dei modelli, ed il design delle collezioni sono sempre fra i più attuali.

E se il numero delle persone affette da miopia diminuisce leggermente, per effetto della prevenzione e delle terapie chirurgiche, le file dell’esercito dei presbiti, visto il costante aumento della durata della vita media soprattutto nei Paesi più civilizzati, aumentano di anno in anno in ogni nazione d’Europa. Italia, Spagna, Francia entro i prossimi dieci anni, nel 2018, conteranno fra la propria popolazione oltre 20 milioni di presbiti ciascuna. Ed in Europa il loro numero supererà i 100 milioni!

In questo primo numero del nuovo anno potremmo quindi affrontare, in sintonia con l’atmosfera ed il desiderio di “novità” di queste settimane, i consueti temi di questo difetto visivo con alcune riflessioni dal punto di vista sociale, di costume, economico. Che l’utilizzo degli occhiali in generale, e di quelli per lettura in particolare (“estratti” a sorpresa per esempio durante la consultazione del menu in una cena romantica con vaghe pretese di seduzione) abbiano comportato per molti seri motivi di imbarazzo, è cosa certa. In questi ultimi anni sono però cambiate molte cose.

 Gli occhiali sono diventati “un accessorio moda”, sia quelli da sole o da riposo, usati ad ogni ora del giorno e della notte dallo “star System” e dai suoi numerosi emuli, sia quelli per lettura indossati spesso con una disinvoltura che rasenta l’ostentazione.

 


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 5

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La collezione di occhiali da lettura per presbiopia semplice Champion di LeggoMeglio, richiedeteli nelle migliori edicole
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CHE COSA È LA PRESBIOPIA

La presbiopia è un disturbo della vista determinato dalla graduale perdita, da parte del cristallino dell’occhio, della capacità di mettere a fuoco le immagini da vicino. Si tratta di un fenomeno assolutamente naturale e fisiologico che interessa tutti gli esseri umani dopo i 45 anni di età.

Infatti l’occhio riesce senza difficoltà a vedere oggetti posti a distanze differenti perché ha un meccanismo (l’accomodazione del cristallino) che permette di spostare con facilità la messa a fuoco su oggetti lontani e vicini; con l’avanzare dell’età questa capacità viene a meno, ed è richiesto un progressivo allontanamento dell’oggetto per avere una visione nitida: questa è la presbiopia.

Nei soggetti emmetropi questo fenomeno compare verso i 45 anni, nell'ipermetrope qualche anno prima, nel miope qualche anno dopo.

 

LA MODA ARRIVA IN EDICOLA

Design e stile italiano, i colori più in voga, i modelli più alla moda: gli occhiali per lettura LeggoMeglio, hanno portato una ventata di attualità e di eleganza nelle edicole. E’ giusto che sia così perché le tendenze della clientela sono ormai orientate a prodotti “giovani” anche – o soprattutto - se indirizzati ad un pubblico di ultraquarantenni. Dopo gli occhiali da vista -ormai griffati dalle firme più prestigiose degli stilisti- è la volte degli occhiali per lettura di cavalcare l’onda della moda e dell’eleganza.

Ma non bisogna confondere le velleità di essere alla moda con l’uso, o l’abuso, di occhiali per correggere i disturbi od i difetti dell’apparato visivo. Per questo un controllo periodico da parte dei medici specialisti, è sempre, più che consigliabile, necessario.

 

LA STORIA DEGLI OCCHIALI DA VISTA

L’uso delle lenti per correggere i difetti della vista si fa risalire a Nerone che usava come monocolo uno smeraldo per assistere alle lotte dei gladiatori: l’invenzione degli occhiali da vista veri e propri è invece di Bacone, e per alcuni secoli i vetrai veneziani ne custodirono gelosamente il segreto di fabbricazione. Negli anni Cinquanta chi li portava, con imbarazzo, era definito “quattrocchi”.

Elizabeth Taylor e James Dean avevano gravi problemi di vista, ma non è facile trovare una loro foto mentre indossano gli occhiali. I tempi cambiano ed oggi gli occhiali sono un oggetto di moda, oltre che di necessario uso per lettura: in Italia oltre la metà della popolazione necessita di correzione della vista e la vendita e la diffusione degli occhiali per lettura registra un trend costante di aumento per più motivi: l’aumento della popolazione con oltre 40 anni di età, il maggiore utilizzo di apparecchiature elettroniche, come telefonini, personal computer ecc….

Ovvio che arrivassero nelle edicole dove grazie alle collezioni LeggoMeglio, possono offrire ai clienti una certificata qualità, un’affidabilità protetta da due anni di garanzia, una linea ed un design attuali ma anche, e soprattutto, un prezzo di assoluta convenienza in rapporto all’elevato standard del prodotto.

Da monocolo dell’imperatore ad accessorio di moda da abbinare, per lui con il colore della cravatta, per lei con l’abito o con gli orecchini: e disponibili, per meno di dieci euro, nell’edicola sotto casa. Che storia meravigliosa.

Sia l’ipermetrope che il presbite vedono male da vicino. I due difetti sono però diversi: il primo è soprattutto un difetto di nascita, mentre il secondo è dovuto al processo di invecchiamento del cristallino. La presbiopia è un fenomeno fisiologico che interessa tutte le persone che hanno superato i 40 anni. All’inizio il soggetto presbite avvertirà un senso di appannamento e di stanchezza visiva, specialmente nelle ore serali e in condizioni di scarsa illuminazione ovvero durante la lettura o in altre attività che impegnano la visione da vicino. Col progredire della presbiopia il paziente tenderà ad allontanare sempre di più il libro o il giornale che intende leggere, per cercare di metterlo a fuoco.

Nelle persone affette da miopia, la presbiopia insorge più tardi o, almeno apparentemente, non insorge affatto, in quanto il soggetto miope molto spesso è abituato a togliersi gli occhiali che usa per vedere da lontano. Negli ipermetropi, invece, il processo inizia prima e ha una evoluzione più rapida, dal momento che la presbiopia si somma al vizio refrattivo di base.

La presbiopia è un processo che progredisce dai 40 fino ai 60/65.


LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 4

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LA PRESBIOPIA

Che cosa è
La presbiopia è un disturbo della vista determinato dalla graduale perdita della capacità di mettere a fuoco le immagini da vicino. Si tratta di un fenomeno assolutamente naturale e fisiologico che interessa tutti gli esseri umani dopo i 45 anni di età.

Cause
L'occhio riesce senza difficoltà a vedere oggetti posti a distanze differenti perché ha un meccanismo (l'accomodazione del cristallino) che permette di spostare con facilità la messa a fuoco su oggetti lontani e vicini; con l'avanzare dell'età questa capacità viene a meno, ed è richiesto un progressivo allontanamento dell'oggetto per avere una visione nitida: questa è la presbiopia. Nei soggetti emmetropi questo fenomeno compare verso i 45 anni, nell'ipermetrope qualche anno prima, nel miope qualche anno dopo.

Correzioni
La presbiopia viene facilmente corretta con occhiali che permettano di supplire la funzione accomodativa del cristallino: i primi saranno di poche diottrie, ma ogni 3-5 anni è necessario aumentare il potere delle lenti fino a che, intorno ai 60 anni, si ha una certa stabilizzazione. Sia l'ipermetrope che il presbite vedono male da vicino. I due difetti sono però diversi: il primo è soprattutto un difetto di nascita, mentre il secondo è dovuto al processo di invecchiamento del cristallino. La presbiopia è un fenomeno fisiologico che interessa tutte le persone che hanno superato i 40 anni.

Sintomi
All'inizio il soggetto presbite avvertirà un senso di appannamento e di stanchezza visiva, specialmente nelle ore serali e in condizioni di scarsa illuminazione ovvero durante la lettura o in altre attività che impegnano la visione da vicino. Col progredire della presbiopia il paziente tenderà ad allontanare sempre di più il libro o il giornale che intende leggere, per cercare di metterlo a fuoco, fino a quando non sarà più sufficiente la lunghezza dell'intero braccio per compensare il deficit visivo. Nelle persone affette da miopia, la presbiopia insorge più tardi o, almeno apparentemente, non insorge affatto, in quanto il soggetto miope molto spesso si abitua a togliersi gli occhiali che usa per vedere da lontano. Negli ipermetropi, invece, il processo inizia prima e ha una evoluzione più rapida, dal momento che la presbiopia si somma al vizio refrattivo di base. La presbiopia è un processo attualmente, che progredisce dai 40 fino ai 60-65 anni.

Con la Consulenza del dott. Carlo Bongioanni, Medico specializzato in oculistica


STORIA DEGLI OCCHIALI  

Gli occhiali sono dispositivi ottici costituiti da due lenti trasparenti e da una montatura di vario materiale che servono a correggere i difetti della vista o a proteggere gli occhi dal riverbero solare, dal vento, dalla polvere. Le lenti convergenti erano note dall' antichità ai greci e ai Romani.

Nelle Nuvole di Aristofane, andate in scena per la prima volta durante le Grandi Dionisiache del 423 a.C., in un dialogo Socrate e discute di una "pietra bella e trasparente con cui si accende il fuoco".

Quindi le lenti convergenti ustorie sembrerebbero oggetti usati già nell'antica Grecia. Ma l'uso delle lenti per correggere i difetti della vista, viene fatto risalire a Nerone.

Plinio, infatti, nei suoi scritti afferma che "Nero princeps gladiatorum pugnas spectabat in smaragdo" :pare dunque che Nerone si servisse di uno smeraldo come monocolo per osservare meglio i duelli dei gladiatori, forse perché il colore verde della pietra aveva un effetto riposante per gli occhi oppure perché il taglio particolare della sua pietra gli permetteva, forse senza saperlo, di correggere un difetto della vista.

Nel XIII secolo i monaci cominciarono a progettare e costruire lenti da ingrandimento convesse che venivano usate per ingrandire i manoscritti da copiare. Ma il primo a descrivere l'uso delle lenti per migliorare la vista fu il filosofo inglese Ruggero Bacone nel 1262. Egli fece alcuni esperimenti con le lenti e gli specchi e descrisse i principi del riflesso e della rifrazione.

fonte:www.ilmiositoiweb.it


GLI OCCHIALI E LA MODA

Inizialmente appannaggio del mondo dotto e quindi di un elite, gli occhiali da vista si diffusero largamente nell'ultimo secolo acquisendo, però una connotazione un po' negativa. Infatti, gli occhiali esteticamente standardizzati e poco attraenti, erano considerati unicamente come un mezzo per ovviare ad un difetto, subiti e non desiderati, anche perché spesso chi li portava veniva spesso deriso a scuola con il nomignolo di "quattrocchi".

Oggi la situazione è completamente cambiata: chi li porta non solo non si sente a disagio ma ne ha fatto uno status symbol o un segno distintivo.

Questo mutamento è il prodotto di molti fattori: da un lato con l'istruzione obbligatoria sono emersi quei difetti della vista che una volta venivano trascurati da chi non doveva studiare e leggeva molto di rado, e quindi si è scoperto che quasi il 50% della popolazione necessita di occhiali.

Dall'altro la continua ricerca estetica ha coinvolto tutti gli oggetti di uso comune; e l'interesse degli stilisti per l'accessorio occhiale nelle loro collezioni, ha fatto assumere una nuova rilevanza al disegno stilistico nella loro progettazione.

Le collezioni di occhiali LeggoMeglio, svolgono la funzione di abbinare un'estetica sempre diversa ed elegante, ad una grande qualità, certificata e garantita.

Buoni occhiali a tutti.
Il direttore Alessandro Macari.


 

LEGGOMEGLIO NEWS Nr. 3

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CHE COS'E' LA PRESBIOPIA ?

La presbiopia è la difficoltà di messa a fuoco delle immagini da vicino che si verifica, in genere, dopo i 40 anni. Purtroppo la capacità di mettere a fuoco le immagini a tutte le distanze diventa sempre minore con il trascorrere del tempo.

Un adulto dopo i 40 anni sarà sempre meno in grado di mettere a fuoco le immagini più vicine e dopo i 60 potrà vedere bene a fuoco solo quelle lontane. In termini medici, la presbiopia è provocata da una perdita di efficienza dell'apparato accomodativo che si verifica con l'avanzamento dell'età: non a caso il termine deriva dal vocabolo greco presbys (πρέσβυς) e op- (οπ-), radice dei temi che riguardano la vista.

La presbiopia è causata dal progressivo indurimento del cristallino, il muscolo ciliare che è il responsabile della accomodazione, vale a dire della messa a fuoco da vicino, quando non riesce più a modificarne la forma. A 25 anni il punto prossimo supera i 25 cm e continua ad allontanarsi con l'età fino a circa ai 60 anni. Con l'aumento dell'età, infatti, il cristallino perde elasticità e, di conseguenza, il suo potere di accomodamento: il che provoca, inevitabilmente, l'inizio della presbiopia, ossia l'impossibilità di vedere in modo nitido gli oggetti vicini, perché per passare dalla visione all'infinito (raggi paralleli) alla visione ravvicinata (raggi divergenti), come nella lettura, è necessaria una accomodazione di 3 ½. (Fig. 1). Questa elasticità non si perde improvvisamente, ma si riduce progressivamente a partire dai 40-45 anni e continua per una decina di anni, fino a scomparire completamente. Rimane però fissato il potere per mettere a fuoco da lontano.

La presbiopia è la patologia principale che colpisce la popolazione italiana “post-quarantenni” ed è in continuo aumento. Si stima che al giorno d'oggi il 40% degli italiani soffra di presbiopia, il che significa oltre 20 milioni di persone, e tra 10 anni più della metà della popolazione italiana avrà problemi di presbiopia soprattutto in previsione del progressivo invecchiamento della popolazione, grazie alle migliori condizioni sanitarie. Negli emmetropi il fenomeno si manifesta intorno ai 45 anni, negli ipermetropi un po' prima e nei miopi più tardi. Anzi i miopi potranno avere l'impressione che il loro difetto refrattivo migliori. La presbiopia si considera “semplice” quando si instaura in occhi con acuità visiva normale, “complessa” quando si riscontra in occhi con un preesistente difetto di refrazione: l'ipermetropia oppure la miopia.

E' dunque necessario un controllo da parte del medico oculista, perché solo il medico oculista è in grado di valutare lo stato di salute degli occhi e l'entità dei disturbi visivi.

Con la Consulenza del dott. Carlo Bongioanni, Medico specializzato in oculistica


STORIA DEGLI OCCHIALI

Seneca pare che indichi nelle sfere di vetro un mezzo per ingrandire le immagini. Plinio Scrive che Nerone usava uno smeraldo a fini ottici. Francesco Redi nel 1678 attribuisce l'invenzione degli occhiali a Salvino degli Armati di Firenze, che per lungo tempo ha ricevuto in memoria monumenti, scuole e strade.

Oggi questi ed altri testi son giudicati apocrifi e dettati dal feroce campanilismo toscano dell'epoca. I documenti sicuramente veri e ancora esistenti intorno a questa invenzione sono invece localizzabili in Veneto, ed è ai maestri vetrai che si riconduce il merito della scoperta, gelosamente da loro custodita, al punto da vietarne in modo assoluto il segreto della produzione.

Infatti già nel 1284, i Capitolari delle Arti Veneziane prevedono pene per chi fabbrica occhiali in vetro e non in cristallo: segno che l'arte di costruirli non è recente, poiché solo un'arte consolidata è remunerativa in maniera tale da giustificare una contraffazione (già allora).

Infatti la produzione di lenti a Venezia era oramai fortemente presente già nel 1100 e gli occhiali venivano volgarmente definiti dal popolo: “rodoli de vero per ogli per lezer”. Nel 1660 sarà Antonio Manzini, con l'introduzione delle lenti positive e negative a porre le basi scientifiche dei rimedi contro la presbiopia. Per l'astigmatismo invece si dovrà aspettare fino al 1847, anno in cui il padre dell'oftalomologia, l'olandese Franciscus Donders introdurrà l'uso delle lenti prismatiche e di quelle cilindriche.


LE TENDENZE MODA

La presbiopia non è una patologia, ma un fenomeno legato al processo di invecchiamento. Per questo motivo sono in molti, sia uomini che donne, a mostrarsi riluttanti nell'adozione degli occhiali per lettura, soprattutto in pubblico. A dare un aiuto contro questi piccoli e vanitosi pregiudizi è stata in questi ultimi tempi la tendenza ( e l'industria) della moda, intesa come espressione della propria personalità e forma di comunicazione.

Ad iniziare dagli occhiali da sole, resi famosi nei films (Violence, Blues Brothers, Man in Black) o negli spot televisivi (Martini), la tendenza glamour degli accessori non poteva non influire sul design degli occhiali anche da vista, elemento di personalità di grande evidenza (molto più di scarpe o cinture).

Gli stilisti si sono immediatamente impadroniti del fenomeno, proponendo sul mercato anche solo montature per lenti oftalmiche anche se a prezzi non proprio accessibili a tutti. Oggi sulla spinta di un' esigenza di continui cambiamenti, i brands famosi servono soprattutto ad indicare le tendenze: nel colore (il viola, ultimo nato), nelle dimensioni, nella forme delle astine (dopo quelle “doppie”, tornano le aste larghe), nel peso (ecco i comodi occhiali ultra-leggeri). Ritorna il classico “tartarugato” e, sulla spinta del festival di Sanremo, la goffa montatura resa famosa da Woody Allen.

Libertà e fantasia che se unite alla qualità, formano il tris vincente del nuovo mercato degli occhiali da vista o per lettura.
Come quelli abbinati a questa nostra pubblicazione.
Il direttore Alessandro Macari.


 

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LA PRESBIOPIA

La presbiopia e una condizione fisiologica dell'apparato visivo, non appartiene ai difetti di refrazione ed e provocata da una perdita di efficienza dell'apparato accomodativo, cioè di una perdita progressiva della capacita di mettere a fuoco le immagini.
In greco antico πρεσβύτερος significa anziano, vecchio. La presbiopia si manifesta come difficoltà a mettere a fuoco da vicino: si ha difficoltà a leggere, a lavorare al computer, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità.

Ciò provoca I'aumento della curvatura del cristallino stesso, aumentando cosi la sua capacita di convergenza. Tutto questa si traduce in un progressivo allontanamento del cosiddetto punta prossimo, cioè il punta pili vicino che si riesce a mettere a fuoco con il massimo potere di accomodazione. II punta prossimo, a 10 anni e a circa 7-8 centimetri dall'occhio, a 45 anni a 25 centimetri ed a 60 anni e a circa 1 metro.

La presbiopia insorge negli emmetropi verso i 45 anni circa, negli ipermetropi un po' prima e nei miopi pili tardi. Anzi, i miopi avranno la sensazione che il loro vizio refrattivo migliori. Nell'astigmatismo, a seconda che esso sia miotico o ipermetropico, si manifesterà più precocemente o più tardivamente. La presbiopia si considera "semplice" quando si instaura in occhi con una acuita visiva normale. Si considera invece "complessa" quando si instaura in occhi con un preesistente difetto di refrazione, ipermetropia o miopia. Ed in presenza di astigmatismo (difetto della vista dovuto ad irregolare curvatura della cornea che determina una visione delle immagini sfuocata e deformata) o di anisometropia (differente vizio di rifrazione nei due occhi) quando il numero di diottrie è diverso in ciascun occhio.

La presbiopia non e una patologia ma un fenomeno legato all'invecchiamento. Inoltre, ogni apparente miglioramento della presbiopia dopo i 60 anni deve far pensare ad una miopizzazione e ad un'eventuale cataratta (una malattia che provoca la opacizzazione del cristallino, che in condizioni normali e trasparente). Questo perche il sistema accomodativo, composto da muscolo ciliare, fibre della zonula e cristallino, perde di efficacia con il passare degli anni. E' dunque necessario un costante controllo da parte del medico oculista, perche solo il medico oculista e in grado di valutare 10 stato di salute degli occhi e I'entità dei disturbi visivi.

Con la Consulenza del dott. Carlo Bongioanni, Medico specializzato in oculistica


STATISTICHE SUI DIFETTI DELLA VISTA IN ITALIA

E' stato rilevato che nella fascia di età 1-5 anni, il 6% di un campione rappresentativo di bambini, presenta difetti visivi.
La fascia 6-13 anni in cui la percentuale di chi ha problemi agli occhi sale al 31%. Tra gli adulti, considerati dai 14 anni in su, il 66% presenta difetti della vista, il 53% indossa occhiali*.
La presbiopia, cioè la difficoltà di messa a fuoco delle immagini da vicino si verifica, in genere, dopo i 40 anni. Purtroppo la capacità di mettere a fuoco le immagini a tutte le distanze diventa sempre minore con il trascorrere degli anni. Un adulto dopo i 40 anni sarà sempre meno in grado di mettere a fuoco le immagini più vicine e dopo i 60 anni potrà vedere bene a fuoco solo quelle lontane. Per vicino servirà una lente aggiuntiva, una per ogni distanza cui si vuole mettere a fuoco, oppure di una lente costruita in maniera speciale. Questa condizione, assolutamente naturale, si chiama presbiopia e si verifica in tutte le persone.

In Italia ed in generale nei Paesi dell' Unione Europea, la durata media della vita si allunga a fronte di una diminuzione delle nascite.

Dalla tabella* riportata qui sotto, appare che il numero degli abitanti in Italia in età superiore ai 40 anni è di circa 31milioni 784mila persone su un totale di abitanti di 51milioni e 131mila. Pertanto, fisiologicamente è corretto dire che oltre la metà della popolazione italiana fa uso degli occhiali.

Fasce d'età Maschi Femmine Totale Percentuale
40-49 4.517.724 4.519.83 9.037.561 15,3%
50-59 3.743.241 3.882.484 7.625.725 12,9%
60-69 3.152.951 3.470.186 6.623.137 11,2%
70-79 2.305.709 3.016.481 5.322.190 9,0%
80-89 921.523 1.716.917 2.638.440 4,5%
90-99 125.183 364.554 489.737 0,8%
100+ 2.025 9.472 11.497 0,0%
31.784.000

Fonti:
• *Conferenza stampa: Gli italiani e la vista, prevenzione, controllo e correzione dal ruolo delle istituzioni alle abitudini del cittadino. Milano, 25/11/2008
• *Elaborazione su dati Istat al 1° gennaio 2007. Indice di vecchiaia e numero ultracentenari


 

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CHI HA INVENTATO GLI OCCHIALI?

Alcuni studiosi fanno risalire I'uso delle lenti per scopi oculistici, all'imperatore romano Nerone. Plinio, afferma infatti che "Nero princeps gladiatorum pugnas spectabat in smaragdo" perche pare che Nerone si servisse di uno smeraldo come monocolo per osservare meglio i duelli dei gladiatori: forse perche iI colore verde aveva un effetto riposante per gli occhi oppure perche iI taglio della pietra gli permetteva, inconsapevolmente, di correggere un difetto della vista.

Fu comunque un vezzo molto imitato e "I'occhiale" di Nerone e passato alia storia. Fu solo nell'XI secolo pero, che iI fisico arabo Alhazen comincio a studiare I'ottica da cui trasse il trattato Opticae Thesaurus, in cui per la prima volta veniva studiata la rifrazione e I'angolo di incidenza e di riflessione. Sembra però che gli occhiali siano stati inventati per pure caso, tra il 1200 e il  1300.

Il primo a parlarne è Ruggero Bacone, che in un testa del 1268 Ii descrive come un mezzo per migliorare la vista. Pare anche che in quell'epoca, nelle vetrerie di Murano si fabbricassero dischetti di vetro trasparenti biconvessi, collegati con fili di piombo, che poi venivano applicati alle finestre dei palazzi signorili. E durante la lavorazione di questi dischetti un anonimo artigiano si accorse che, attraverso di essi, le immagini apparivano più nitide e ingrandite. Sfruttò questo effetto inventando gli occhiali che utilizzarono per primi gli amanuensi, per ricopiare a mana i libri; e cosi fu per i contabili, i notai e chiunque leggesse molto, al punto di farli diventare un simbolo intellettuale.

 AII' inizio furono fabbricati occhiali per presbiti, e, molto tempo dopo, quelli per miopi. Infine nel '700 furono inventate le stanghette che sostituirono le cordicelle. Per un periodo le tecniche di produzione rimasero di esclusivo dominio della Serenissima, in quanto Arte Segreta dei maestri cristallieri veneziani. Poi I'invenzione raggiunse la città di Pisa, e si diffuse in tutta la Toscana.
 

GLI OCCHIALI DEL PAPA

di Paolo Mosca (fonte http://bxvicuriosita.blogspot.com) «Eminenza, adesso provi a leggere le lettere della terza riga... della quarta... ».

La scena si svolge nel gennaio 2005. A sottoporsi alla visita oculistica e il Cardinale Joseph Ratzinger. Siamo a Roma, nel "retro" del negozio di occhiali di Gladio e Walter Colantoni..

Anche Giovanni Paolo II e state un vostro cliente? «Macchè, pochi sanno che lui leggeva perfettamente con un occhio, e con I'altro ci vedeva solo da lontano. Impossibile inventargli un paio di occhiali.


OCCHIALI E LUSSO

Non sono da vista e nemmeno da sole.

Questi occhiali d'oro sono in realtà un opera d'arte, indossati da una modella cinese in occasione di una fiera del lusso che si è svolta lo scorso Gennaio a Pechino.

Anche i cinesi infatti cominciano ad apprezzare il lusso, ma in quanto a buon gusto forse dovremo aspettare ancora un po'...

La Cina è il terzo paese consumatore al mondo di beni di lusso, dopo  Giappone e USA.
 

Non sono d'oro come gli occhiali cinesi, ma nemmeno a portata di tutte Ie tasche.

Ci vogliono 1000 euro per acquistare quelli disegnati e sponsorizzati da Lapo Elkann in una delle sue frequenti incursioni nel mondo del design modaiolo.

Purtroppo, dopo pochi giorni i suoi occhiali da sole erano giii in vendita "clonati" a poche decine di euro. Certamente non erano in fibra di carbonio come quelli originali, ma non si può avere tutto dalla vita ...
Fonte: pubblicato in Accessori Moda, Moda, Vip style.

 


LA POESIA


Gli occhiali di
Luigi Pirandello

Avevo un giorno un pajo
d 'occhiali verdi; iI mondo
vedevo verde e gajo,
e vivevo giocondo.

M 'abbatto a un messer tale
dall 'aria astratta e trista.
- «Verdi? - mi dice.
Ti sciuperai la vista.

Tu, prendi invece i miei:
vedrai Ie cose al vero!»
Li presi. Gli credei.
E vidi tutto nero.

Ristucco in poco d 'ora
d 'un mondo cosi fatto,
buttai gli occhiali, e allora
non vidi nulla affatto.

 

LEGGO MEGLIO NEWS - Periodico abbinato ad un paio di occhiali da lettura premontati
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P.IVA 10045940011
Reg. Tribunale n° 052 del 09/07/2008
Direttore responsabile: Alessandro Macari
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